La Mini Cooper è una dei miti dell’auto, a partire dal primo modello, che fece furore per il suo design innovativo e attraente. Nata come citycar sportiva, oggi la Mini è molto di più, e alla sua seconda generazione appena, tanto fu io successo della prima, che ha accompagnato tutto il secolo scorso dal 1959 fino al 2001, anno in cui la versione moderna prese il via in catena di montaggio.
La nuova elettrica
Oggi siamo di fronte ad una nuova rivoluzione, quella elettrica, che porta anche la Mini su questo versante. Presentata solo in video, la nuova Mini elettrica è pronta al debutto per il 9 luglio. La scelta è ricaduta sulla versione più mitica, la tre porte, che sarà MINI Electric. Oggi può essere prenotata solo negli USA, in Gran Bretagna, in Germania, in Francia, in Olanda, in Norvegia e in Svizzera. Da luglio sbarcherà anche in Spagna e in Italia.
Per la versione elettrica si è scelto il giallo come colore predominante, perché ricorda il concetto ecologico della vettura. Sarà una citycar totale, destinata alla città, perché l’autonomia delle batterie non suggerisce viaggi intercity.
Il motore elettrico sarà un Powertrain che viene già adottato dalla casa madre per Bmw i3s, che sprigiona 184 Cv, alimentato da una batteria di 33 kWh.