Dopo il ritiro del 2006 Michael Schumacher ha partecipato occasionalmente ad alcuni test della Ferrari, perché previsto dal suo ruolo di Super Consulente. Adesso che le nuove regole FIA hanno ridotto il numero di test a disposizioni, il tedesco è convinto che difficilmente proverà la nuova vettura che il team di Maranello impiegherà nel campionato 2009 di Formula Uno.
Per i fan del tedesco, i test su pista rappresentavano le uniche occasioni per poter vedere il pilota numero uno del mondo a bordo di una vettura di F1, ma date le circostanze critiche che stanno invadendo il mondo dell’automobilismo, pare che a Michael non verrà più concessa questa attività. Lo stesso ha spiegato che dopo il drastico taglio del numero dei test, è importante che quei pochi vengano sfruttati dal team per concretizzare al massimo le prestazioni della monoposto, dunque Schumacher difficilmente salirà a bordo della nuova Ferrari F60.
Da considerare il fatto che molto probabilmente Schumacher non verrà prolungato nel suo ruolo di consulente speciale, perché quest’anno il suo contratto scade e dalla Ferrari nessuna notizia è ancora giunta per la conferma di quest’ultimo.
La riduzione dei test in Formula Uno comporterà dei vantaggi, perché con i pochi sviluppi le auto saranno più competitive tra loro, ma allo stesso tempo la Formula Uno sarà un ambiente difficile da raggiungere per i giovani piloti aspiranti. Piloti come Senna, Di Resta, Lucas di Grassi e tanti altri avranno a disposizione poche occasioni per far valere il loro talento. Allo stesso tempo anche i terzi piloti come Christian Klien o Pedro de la Rosa avranno poche possibilità di evidenziare il loro impegno per esordire come piloti ufficiali.