Chi di voi non si è mai sbagliato nel rifornimento carburante? Molti si sentiranno colpevoli, ma sno sempre di meno, visto che i sistemi per ridurre gli errori sono sempre di più. E su questo fronte ora arrivano anche i nuovi bollini, con simboli rivisti per non sbagliare proprio più.
È vero che oggi è abbastanza difficile mettere il diesel al posto della benzina, o viceversa. Nuovi bocchettoni per le auto moderne, nuove pistole, avvertimenti ovunque. Insomma, sbagliare è proprio da “polli”.
I nuovi simboli
Adesso arrivano i nuovi simboli per gli erogatori e i tappi dei serbatoi. A giovarne saranno soprattutto i vecchi veicoli, che non hanno i moderni sistemi per impedire gli errori. E saranno avvantaggiati anche gli stranieri, che poca confidenza hanno con l’italiano. I nuovi bollini saranno circolari per la benzina, quadrati per il gasolio e a rombo per i gas. I carburanti saranno distinti con la lettera ‘E’, ‘B’ e LPG, rispettivamente per benzina, diesel e gas. Poi potranno esserci dei numeri. Si tratta dell’impronta ecologica, che indica le percentuali di elementi nel carburante. Per la benzina sarà la percentuale di etanolo contenuta. Più è alta, più la benzina è ‘verde’, ed ecologica. Questo per rispettare il regolamento europeo 2014/94. Ma per la benzina non vedremo numeri, perché la benzina all’etanolo, nel nostro paese, non è venduta.
Ci saranno invece sul diesel per i contenuti di biodiesel (7 e 10%). Poi le altre sigle: XTL per il gasolio sintetico, H2 per l’idrogeno, CNG per il gas naturale compresso, LPG per il Gpl e LNG per il gas naturale liquefatto.