La resurrezione del dottore si è materializzata ad Assen, con una vittoria prepotente e complicata, anche dalla pioggia nei giri finali. Marquez è invece terzo, mentre Vinales va ko, così alla fine, Petrucci è secondo, con Dovizioso che diventa primo nella classifica mondiale. In Olanda non è solo un trionfo di Rossi dunque, ma trionfo italiano.
Era un anno che Valentino non arrivava primo, e lo ha fatto in una gara emozionante come non se ne vedevano da tempo. Per Rossi è stata una vittoria di tecnica, grinta e coraggio. Un campionato molto equilibrato in cui i nostri piloti stanno recitando ruoli da protagonista. Valentino ha superato Marquez e poi Zarco a 15 dalla fine, e si è messo in testa alla gara per non lasciate più la posizione. Intanto, altri tre giri, e Viñales è caduto, rischiando di coinvolgere anche Dovizioso. Poi Petrucci ha passato Marquez e quindi Zarco, e gli ultimi giri si sono consumati in un emozionante duello a tre, Rossi, Petrucci e Dovizioso, e quando la pioggia ha iniziato a cadere, lo spettacolo si è fatto ancora più intenso, con Dovizioso e Petrucci a scambiarsi le posizioni e insidiare Valentino, sempre a pochi millimetri, finché i due dietro hanno perso terreno, e Marquez recuperava fino alla terza posizione, a spese di Dovizioso.