L’audacia dei giovani al volante ha creato qualche danno in questa prima parte della stagione automobilistica, ma niente in confronto alle polemiche che sono seguite al diverbio tra Max e Niki. Verstappen se l’è presa con Lauda e senza badare alla differenza d’età, gli ha risposto per le rime.
Max Verstappen ha 18 anni e guida in maniera molto audace. Ha dato dimostrazione di essere un gran pilota nonostante l’età ma adesso la sua audacia deve essere contenuta al fine di evitare inutili polemiche che non fanno per nulla bene alla F1.
Il pilota della Red Bull ha risposto per le rime a Niki Lauda che gli consigliava di andare dallo psichiatra dopo il GP del Belgio. Verstappen ha letto le dichiarazioni di Lauda e poi, ai microfoni della tv olandese Ziggo Sport ha dichiarato:
“Io dovrei andare dallo psichiatra? Allora Lauda dovrebbe accompagnarmi…”
Eppure le dichiarazioni di Lauda non erano senza senso. Stiamo parlando del GP in cui il giovane Max aveva sorpassato in maniera poco corretta le due Ferrari ostacolando Raikkonen mentre erano lanciati a più di 300 chilometri orari. Il finlandese si era limitato ad accusare l’avversario di scorrettezza ma Lauda, con qualche anno in più e molti giri sulle spalle, ha deciso invece di bacchettare il pilota dicendo:
“lui (Verstappen; n.d.r.) ha superato dei limiti senza che ce ne fosse bisogno. Questo ragazzo non vuole ammettere che ha sbagliato e ha bisogno di uno psichiatra se pensa che sia stata colpa di Kimi”.
La risposta non si è fatta attendere:
“Abituatevi, ognuno ha il proprio stile, e io il mio. Qualche mia attitudine può essere vista in modo critico, ma è solo questione di abituarsi”.