Come sarà la nuova Renault Twingo?

Non è una Nuova Twingo. Avrà solo un’abitabilità senza pari per quanto concerne il comparto di riferimento, nonché una gamma di motori dai 3 ai 4 cilindri al fine di funzionare a livello posteriore in posizione inclinata. Stiamo parlando dell’auto che raccoglierà l’eredità della Twingo e che sarà realizzata su una nuova piattaforma. Cambia, anche, il nome: le due candidate sono state rinominate come “Twin’Z” e “Twin’Run”. Non è stato ancora deciso il nome ufficiale, nè se ci sarà un modello inedito della versione a quarto porte.
rtwA prescindere dai titoli, la nuova Renault sarà a tutti gli effetti una sorta di breakdown delle abitudini degli ingegneri che progettano vetture per questo segmento. Del resto, fu così anche nel 1993, anno di uscita della prima Twingo.La nuova Renault, studiata per la città, è compatta ma ha ottime dimensioni: lunghezza 3627 mm, larghezza 1705 mm e altezza 1506 mm. Renault ha infatti deciso di rivoluzionare l’architettura, tornando al ‘tutto dietro’ e liberando così un grande spazio interno.
La futura auto ”piccola, ludica e moderna che si ispira all’eredita’ dei modelli emblematici della storia della Marca e si colloca sulle orme della R5 e della Twingo”, stando alle parole di Renault, potrà concedersi il lusso di sfruttare una lunga serie di innovazioni rese possibili dall’alleanza di Renault con Daimler e dalla condivisione di questi elementi tra la gamma Twingo 3 e la futura famiglia Smart.
L’impostazione della futura erede della Twingo con il passo lungo (2495 mm) e – come si è visto nella concept Twin’Z – quattro ampie porte con apertura delle posteriori ‘controvento’, dovrebbe offrire un’abitabilita’ senza confronti nel segmento, posizionando questo modelli in una fascia di mercato leggermente diversa rispetto alle rivali Fiat 500 e Opel Adam.

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