Tra tutte le vetture che hanno recitato un ruolo da protagonista nel corso dell’ultima edizione del Salone di Ginevra, particolare attenzione è stata raccolta dalla nuova Aston Martin Rapide S. La nuova super berlina del marchio inglese è stata, da poche ore, svelata all’interno di un filmato inedito, che è stato prodotto poco prima del momento in cui questo nuovo modello ha fatto il suo esordio sul mercato iberico.
In casa Aston Martin anche gli ultimi dubbi sono stati fugati: il modello Rapide S è senza ombra di dubbio la più potente vettura sportiva a quattro porte mai realizzata dal marchio inglese e tutti i membri del costruttore di lusso britannico la ritengono la berlina sportiva più bella in tutto il mondo.
POTENZA AUMENTATA RISPETTO ALLA RAPIDE
In confronto alla versione Rapide, la nuova berlina Rapide S può contare su un incremento importante di potenza, ma anche su alcuni dettagli dal punto di vista estetico piuttosto interessanti: è sufficiente pensare alla parte frontale, in cui è stata collocata la tradizionale mascherina “Aston” (caratterizzata da dimensioni maggiori), mentre nella parte posteriore della vettura possiamo notare un diffusore del tutto inedito ed uno spoiler che è stato integrato all’interno dello sportellone.
All’interno della nuova Aston Martin Rapide S, il concetto che viene esaltato è sicuramente quello di lusso, combinato ad un’ottima raffinatezza e comodità, per una berlina che riserva solamente al motore tutta la sua potenza ed aggressività.
EMISSIONI DI CO2 RIDOTTE
La nuova Aston Martin Rapide S può contare sulla spinta di un motore V12 da 5,9 litri che è in grado di raggiungere una potenza complessiva pari a 558 cavalli, circa 81 in più rispetto alla Rapide tradizionale.
La nuova berlina del marchio di Gaydon ha la capacità di arrivare fino ad un tetto massimo di velocità pari a 305 chilometri orari e di effettuare uno sprint da 0 a 100 km/h in soli 4,9 secondi.
Se la potenza è stata aumentata, il livello di emissioni nocive è invece sceso a 332 grammi al chilometro di CO2, in confronto ai 355 g/km della Rapide.