Rc auto, Ivass segnala altri casi di polizze contraffatte

Risale più che mai alta la soglia di attenzione verso le polizze Rc auto contraffatte: infatti, l’Ivass (istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) a diffuso un comunicato con cui ha voluto segnalare dei nuovi casi in sono state lanciate in commercio delle polizze assicurative false. Questo nuovo caso di polizze Rc auto contraffatte presenta l’intestazione a “Lev Ins Insurance Company Ad”, ovvero una società di origine bulgara che ha la propria sede nella capitale Sofia.

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Ad ogni modo, si tratta di una società che non fa assolutamente parte delle compagnie che hanno ricevuto l’autorizzazione ad operare sul mercato assicurativo italiano. Inoltre, l’Ivass ha voluto anche segnalare che, in diverse occasioni, sulle polizze è stato evidenziato il nominativo di un particolare intermediario, ovvero un tale “Rhfir Ayoub”, che non è presente all’interno del Registro Unico degli intermediari assicurativi italiani né all’interno dell’Elenco degli intermediari dell’UE.

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FALSI INTERMEDIARI

Ecco spiegato il motivo per cui l’Ivass ha voluto, per l’ennesima volta, suggerire a tutti gli italiani di “tenere ben dritte le antenne” e prestare la massima attenzione verso gli intermediari, sopratutto nei casi in cui la stipulazione di contratti Rc auto riporti l’intestazione di questo intermediario: la conseguenza per i consumatori, in questi casi, è che la copertura assicurativa non sussiste e non è valida.
Riferendosi alla situazione generale, l’Ivass ha anche suggerito di tenere sempre sotto controllo, prima di sottoscrivere le polizze Rc auto, che i contratti siano stati emessi da delle società assicurative che abbiano ricevuto l’autorizzazione ad operare sul territorio italiano.

COME SI PUO’ VERIFICARE?

Per poter svolgere tale verifica, proprio l’Ivass prevede, sul proprio sito, la possibilità di consultare gli elenchi delle imprese italiane ed estere autorizzate ad operare in Italia, ma anche di controllare il registro unico degli intermediari assicurativi italiani ed europei e l’elenco di tutti gli avvisi che si riferiscono a precedenti casi di contraffazione o di società non autorizzate.
Per ulteriori chiarimenti, i consumatori hanno a disposizione anche il numero verde dell’Ivass (800-486661), che si può contattare dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30 o il numero 06/421331, che si può contattare negli altri orari.

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