Non si fermano le novità tecnologia in casa a Chevrolet: il marchio americano, ha intenzione di far esordire dei nuovi materiali innovativi e hi-tech, oltre che estremamente leggeri, che dovrebbero debuttare con il nuovo esemplare della Corvette.
Si comincia dal telaio della nuova vettura targata Corvette, che è stato realizzato in alluminio: importanti modifiche e alcuni accorgimenti hanno permesso di migliorare notevolmente le prestazioni della supercar. A testimonianza dell’evoluzione tecnologica e “fisica” della Corvette arriva un dato importante, sinonimo del grande lavoro svolto dal marchio americano sulla vettura: infatti, la nuova Chevrolet Corvette potrà contare su un peso notevolmente ridotto rispetto alla precedente generazione, dal momento che ha perso circa 45 chilogrammi in confronto al modello che l’ha preceduta.
SETTIMA GENERAZIONE
La settima generazione della Chevrolet Corvette, inoltre, si caratterizzerà per essere la prima a sfruttare un propulsore realizzato in lega leggera. Non dobbiamo dimenticare anche come vi siano circa 200 parti mobili che caratterizzano il propulsore, che potrebbero lasciare il posto a dei materiali leggeri hi-tech.
Il costruttore General Motors, quindi, ha tutta l’intenzione di ridurre ancora una volta il peso della vettura.
Da rimarcare, senza ombra di dubbio, l’uso di leghe che sono costituite da rame-alluminio e nichel oppure da nichel e titanio: si tratta, in ogni caso, di materiali hi-tech che hanno la capacità di modificare la forma, la forza e la rigidità in base a determinate condizioni.
Si tratta di materiali che poi sono in grado di ritornare alla forma e consistenza originali dopo che sono terminate le condizioni precedenti (sia che si tratti di calore che di campo magnetico e così via).
RISPARMIO DI VOLUME E DI PESO
Proprio tutte queste novità in tema di materiali utilizzata per la realizzazione della nuova Chevrolet Corvette hanno portato ad un elevato risparmio sia in termini di volume che di peso, permettendo di sviluppare veicoli sempre più leggeri.
Un obiettivo su cui General Motors sta lavorando duramente, come testimoniato dai 247 brevetti registrati su nuovi materiali intelligenti durante gli ultimi 5 anni.