F1, l’ultima curva del Brasile

Michael Schumacher pensa ancora al campionato 2008 di Formula Uno. Sembra strano come il destino di Massa ed Hamilton sia stato deciso dall’ultima curva dell’ultima gara dell’anno e quindi è curioso pronosticare come sarebbe andata a finire se Glock non avesse rallentato nell’ultimo tratto della pista. Certamente sarebbe Massa a festeggiare, mentre secondo Michael il pilota della McLaren avrebbe distrutto la sua carriera automobilistica.


Schumacher ha spiegato che aver vinto sette titoli mondiali è il frutto di un’attività coerente e dedita alla continuità. Se Hamilton avesse perso per la seconda volta il suo titolo mondiale, non si sarebbe trattato più di casualità come nel 2007, ma di statistica, dunque a livello psicologico il pilota sarebbe stato stressato per tutta la sua carriera e di conseguenza non avrebbe mai più vinto un titolo.

Nel 2007 Hamilton fu battuto da Raikkonen per un singolo punto. Sembrava un’impresa impossibile per il finlandese, ma alla fine a vincere fu la Ferrari, conquistando il doppio titolo. Quest’anno Lewis ha rivissuto le stesse emozioni dell’anno scorso, ma alla fine grazie al rallentamento di Glock nell’ultima curva in pilota inglese si è laureato campione del mondo.

Anche il presidente della Ferrari aveva precedentemente accennato ad un possibile ricovero in ospedale per Hamilton, infatti secondo Montezemolo se la Ferrari avesse vinto il pilota della McLaren avrebbe subito una enorme umiliazione che lo avrebbe costretto al ritiro dallo sport.

Alla fine le cose sono andate diversamente, adesso Schumacher si chiede solo se Hamilton sarà in grado di dedicare il suo impegno anche per le restanti stagioni che lo attendono e se dunque ripeterà la vittoria di un campionato.

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