Nuova Ford Focus ST, la prova in pista di UltimoGiro

Sostanzialmente invariata rispetto alla versione concept, Ford ha da poco lanciato in Europa la nuova Focus ST disponibile sia in versione 5 porte (sia in Europa che U.S.A.) che in versione wagon (solo in Europa). La family car più sicura dell’anno è stata trasformata dai team globali di Ford, quindi, in un’auto molto più divertente da guidare.

Nuova Ford Focus ST, prova sulla pista di Brands Hatch - UltimoGiro.com

Grazie a Ford Italia, abbiamo avuto modo di provare questa vettura sul circuito inglese di Brands Hatch (Kent, U.K.) che i boomer appassionati di Formula 1 sicuramente ricorderanno. Su questo tracciato, infatti, la massima serie automobilistica ha corso fino al 1986 (vittoria di Nigel Mansell nell’ultima edizione).

La prova in pista è avvenuta col modello 5 porte con guida europea mostrato nell’immagine. Per nostra scelta abbiamo preferito tralasciare il modello Wagon con guida inglese sicuri non mancherà occasione di provare la versione più lunga in futuro.

Caratteristiche e design della nuova Ford Focus ST

Ford, prova Focsu ST (schierate con ST in primo piano) sul circuito Indy inglese di Brands Hatch (UK- Kent) - UltimoGiro

La nuova Ford Focus ST offre delle prestazioni nettamente superiori alle motorizzazioni tradizionali. Il suo motore EcoBoost 2.0 (cioè da 2 litri) da 250 CV le permettere di raggiungere la velocità massima di 248 Km/h con una accelerazione 0-100 Km in 6.5 secondi. Il tutto per consumi dichiarati (bisognerebbe valutare quelli veri) di 7.2 l/100 km e 169 g/km di emissioni di CO2. Questa nuova vettura globale è tale fin dalla sua progettazione alla quale hanno partecipato team Ford sparsi su tutto il pianeta. In particolare è frutto della collaborazione tra il Team RS Ford in Europa, il Team Veicoli Speciali negli U.S.A. ed un gruppo di ingegneri Ford del comparto Asia-Pacifico.

Ford, prova Focsu ST (schierate) sul circuito Indy inglese di Brands Hatch (UK- Kent) - UltimoGiro

La vettura riprende le caratteristiche del Kinetic Design di Ford e che caratterizzano tutti gli ultimi modelli della casa di Dearborn. Il badge ST non poteva mancare visto il tipo di motorizzazione. Ad offrire un aspetto sportivo, anche l’altezza delle sospensioni irrigidite e ribassate di 10 mm, i cerchi in lega da 18”, lo spoiler, le pinze dei freni ben in vista e le tinte disponibili: bianco, nero, argento, rosso, blu e giallo (queste ultime due colorazioni disponibili per la nostra prova).

Ford, prova Focsu ST (particolare dello scarico) sul circuito Indy inglese di Brands Hatch (UK- Kent) - UltimoGiroIl design sportivo è garantito anche dello scarico e dal sound della vettura a cui gli ingegneri di Ford hanno dedicato grande attenzione. L’abitacolo, ottimamente insonorizzato dai rumori esterni, riesce a trasmettere invece il “canto” della vettura direttamente al guidatore grazie ad un apposito sistema di propagazione naturale del suono. All’aumentare dei giri e della pressione dell’acceleratore, aumenta ovviamente il rombo che il conducente percepisce e che varia in base anche allo stile di guida e dell’uso del cambio manuale a 6 marce (unico tipo di cambio disponibile per la Focus ST sia essa 5 porte o wagon).

Ford, prova Focsu ST (particolare del posto guida con volante a destra) sul circuito Indy inglese di Brands Hatch (UK- Kent) - UltimoGiro

Internamente la Focus ST è molto simile alla versione più tradizionale. Non mancano però delle peculiarità che mettono in mostra lo spirito sportivo di questa automobile. Il volante con il badge ST, la pedaliera sportiva e la selleria in pelle Recaro completano l’allestimento della vettura sportiva di Ford.

Impressioni sulla nuova Ford Focus ST

La nostra prova si è limitata a diversi giri di pista sul tracciato Indy inglese di Brands Hatch in cui abbiamo potuto apprezzare alcuni aspetti di questa nuova vettura dell’ovale blu. Il primo è senza dubbio il sound della vettura. È un piacere ascoltarlo mentre si guida la Focus ST. E sulle lunghe distanze o nella vita di tutti i giorni sicuramente non crediamo possa diventare fastidioso. Come già anticipato velocità e stile di guida influenzano la rumorosità della macchina all’interno dell’abitacolo. Basta avere una guida meno aggressiva per ridurre drasticamente (per non dire annullare) il piacevole suono.

Ford, Focus ST nella Pit Lane del circuito Indy inglese di Brands Hatch (UK- Kent) - UltimoGiro

Un altro aspetto particolarmente convincente è stata la tenuta di strada, nettamente migliore rispetto alla tradizionale Focus. Sul circuito, leggermente inumidito dal clima inglese, abbiamo provato a simulare la perdita di controllo della vettura per divertirci a riprenderla. “Purtroppo” il Ford TSC (Torque Steer Compensation) ed il TVC (Torque Vectoring Control) hanno ridotto, per non dire annullato, il sottosterzo in curva. A ciò ha partecipato anche il CUSC (Cornering Under Steering Control). Abbiamo provato a simulare anche l’effetto sovrasterzo (fino a sentirci gridare contro il personale della pista a bordo con noi appena abbiamo accennato questa condizione). La Focus ST ha retto piuttosto bene (per quel che siamo riusciti a provare) restando ben incollata all’asfalto. Soprattutto nelle curve veloci.

Discreta l’accelerazione. Ci saremmo aspettati qualcosina in più dai suoi 250 CV, ma, tutto sommato, si tratta di una family car trasformata nell’automobile perfetta per i papà che, lasciati i bambini a scuola, sono pronti a correre (nel vero senso della parola) a lavoro. Oppure per quelli che vogliono divertirsi in pista nel fine settimana. Adeguato l’impianto frenante, anche se uno più performante non avrebbe guastato.

Qualche nota stonata in questa vettura, però, c’è. Una chicca stilistica come il volante tagliato purtroppo mancava nella versione provata. Un particolare che avrebbe potuto conferire maggiore sportività all’interno della vettura. La rigidità, forse eccessiva per il tipo di vettura, potrebbe essere vista come un punto dolente da chi è abituato alla classica Focus o comunque ad una automobile non sportiva. Purtroppo non abbiamo avuto modo di valutare questo aspetto nella guida di tutti i giorni, soprattutto in città, ma chi opta per una vettura sportiva sicuramente si aspetta un’automobile meno morbida di una comune.

Conclusioni e prezzi della nuova Focus ST

Ford, Mustang Shelby GT 500 e Focus ST nella Pit Lane del circuito Indy inglese di Brands Hatch (UK- Kent) - UltimoGiro

La nuova Ford Focus ST è una vettura interessante che trasforma l’automobile per la famiglia nell’automobile oggetto del desiderio di tutti i papà o dei figli che, proprio ai papà, “rubano” la macchina nel fine settimana. Come tutte le sportive è un’auto divertente da guidare, scattante che però unisce la comodità di una family car.

Forse un po’ “elevato” il prezzo. Si parte da circa 30000 € (qualche centinaio in più) che, seppur più basso rispetto a quelli di vetture dirette concorrenti, si discosta dalla recente politica di prezzi di Ford che propone delle vetture rinnovate (o tutte nuove) a prezzi democratici garantendo grande sicurezza e tecnologie all’avanguardia offerte di serie. In un periodo di crisi come quello che attualmente viviamo, forse l’ovale blu avrebbe potuto rivedere il prezzo al ribasso, anche solo leggermente, per non superare la soglia psicologica dei 30000 €.

Infine, se vi state chiedendo quale sia l’altra vettura nell’ultima immagine, sappiate che si tratta sempre di una Ford. In particolare parliamo della Ford Mustang Shelby GT 500 che, prossimamente, arriverà in Europa, non più come auto d’importazione. Se volete saperne di più, continuate a seguirci perché sempre sul tracciato Indy di Brands Hatch abbiamo avuto modo di provare anche quella e presto ve ne parleremo.

Nel frattempo, gustatevi il sound della nuova Ford Focus ST dall’interno dell’abitacolo nel video di seguito.

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