La falsa partenza di Schumacher, le scatenata Lotus, il dominio di Lewis Hamilton in un tracciato dove ha vinto 3 volte.
Pochi sorpassi e tanto impegno nelle strategie: quella più efficace la ottenuta Raikkonen, partito quinto è stato capace di arrivare secondo strappando la posizione al compagno Grosjean, autore anch’egli di una bella gara. Red Bull e Button hanno provato l’azzardo, gli unici con la strategia perdente delle 3 soste che ha permesso ad Alonso di portare a casa una mediocre quinta posizione in una gara tutta in salita.
PARTENZA GARA
L’inizio del Gran Premio non avviene regolarmente. Le luci rosse non compaiono sul semaforo e i piloti vengono invitati a compiere un’ulteriore giro di prova, perché Schumacher si distrae e riesce a spegnere la sua Mercedes. Il tedesco è costretto a partire dai box e verrà punito con un drive through.
Alla partenza tutto procede regolare, con Hamilton che scappa e con Grosjean che si difende da Vettel partito terzo. I veri opportunisti sono Button ed Alonso. L’inglese riesce a superre il campione del mondo della Red Bull, mentre il ferrarista mette Raikkonen dietro. Strepitosa la partenza di Webber che da 11mo dopo poche curve si piazza in 7ma posizione.
PARTE CENTRALE GARA
Più volte Grosjean cerca di farsi vedere da Hamilton, ma l’inglese con pista libera riesce a utilizzare meglio l’aerodinamica della sua macchina che mai subisce serie minacce. Con la prima sosta ai box si mischiano le carte.
Alonso che era stato bravo in partenza a sopravanzare Raikkonen, viene superato durante il cambio gomme dal finlandese, perché frenato da Perez.
Raikkonen da li sarà bravissimo a gestire e ritardare i suoi pit-stop. Stesso discorso vale per Vettel che ritorna davanti a Button sfruttando una buona strategia.
Mentre avvengono diversi tira e molla, senza alcuna presenza di sorpassi nonostante l’utilizzo del DRS, Raikkonen diversamente da tutti ritarda di moltissimo la sua seconda sosta. Il finlandese a giri di record recupera tantissimo e quanto rifornisce riesce a rientrare affianco a Grosjean. Tra i due si verifica una piccola lotta, ma alla fine ha la meglio il campione del mondo del 2007 che si aggiudicata la seconda posizione
PARTE FINALE
Hamilton va a vincere nonostante Raikkonen si mantiene costantemente dietro a meno di un secondo. L’aerodinamica disturbata non gli consente l’attacco. Strane le strategie di Button, Webber e Vettel. Tutti e tre si fermano 3 volte, gli unici tra i piloti di vetta. Vettel non perde posizioni, mentre pagano a caro prezzo la scelta Button e Webber, superati da Alonso che si ferma solo due volte.
Per Hamilton è la seconda vittoria nel 2012, la 19ma in carriera(una in meno rispetto ad Hakkinen). Per l’inglese arriva la risposta della McLaren, in grado di sapersi riprendere dopo la delusione delle prcedenti gare. Questo risultato sicuramente inciderà sulla scelta da parte del pilota di rimanere o meno in futuro con il suo team.
Per la Lotus è un grande risultato. Il team è ancora più motivato a migliorare la prestazione in qualifica, unico handicap che ha negato fino ad adesso la vittoria ai suoi piloti.
Gara in difesa per la Ferrari, con entrambi i piloti a punti, ma che sprofonda nella classifica costruttori dalla seconda alla quarta posizione. Alonso però oltre a mantenere un buon vantaggio dai suoi inseguitori, è riuscito ad allungare la distanza da Webber, il secondo nella classifica piloti.
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