Secondo le previsioni almeno per tutta l’estate converrà fare benzina nel week-end. Stando agli esperimenti degli ultimi tempi, ed in particolare degli scorsi due giorni, la gente ha immediatamente recepito il messaggio ed ha colto al balzo l’occasione.
Gli sconti sulla benzina fanno sempre comodo, ed ora che è scattata una reale concorrenza lo fanno ancora di più. Chiunque si sia recato in un distributore di benzina mediamente trafficato tra sabato e domenica infatti avrà sicuramente notato file di auto in attesa di fare il rabbocco. La benzina sull’euro e 60 centesimi non si vedeva da mesi, e l’esperimento di Eni sembra abbia prodotto dei proseliti.
LO SCONTO – Ma cosa è accaduto di preciso? Per chi non ne fosse al corrente, alcune grandi compagnie di distributori di carburante hanno deciso che durante il week-end si dovessero effettuare dei forti sconti per il self service. Abbiamo così visto in quest’ultimo fine settimana l’Eni apporre prezzi a 1,500 per il diesel e 1,600 per la benzina, Esso ha effettuato uno sconto di 21 centesimi su entrambe rispetto al prezzo settimanale, Ip di 16 cent, Shell da -10 a -25, Erg di 15 ma solo in alcune zone, Q8 invece ha abbassato di un millesimo i prezzi rispetto ad Eni. Per capire meglio la differenza, basti pensare che mediamente oggi la benzina si attesta sopra l’1,8 euro al litro, il diesel sull’1,7 con alcune punte che sfiorano l’1,9 e l’1,8 rispettivamente.
Ma le buone notizie non finiscono qui. I no logo, che da sempre sono consigliabili per i prezzi più bassi rispetto a qualsiasi marchio, hanno anche loro risposto a questa raffica di sconti, e così hanno abbassato i prezzi. La differenza però rispetto alle major si è ridotta visto che il diesel era venduto mediamente a 1,489 e la benzina a 1,589. Ma c’è da dire che ancora questi circuiti non si sono adattati e per i prossimi week-end ci si attende un abbassamento ancora maggiore. Speriamo che questa pratica concorrenziale non si esaurisca mai.
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La benzina a 1,6 non si vedeva da anni??? Ma chi ha scritto l articolo? Il 7 dicembre scorso,pochi mesi fa,immediatamente dopo l aumento delle accise,la benzina scontata era venduta anche a meno di 1,6, e il petrolio costava come in questi giorni. Informarsi sarebbe il minimo prima di scrivere l ennesimo articolo disinformato sul mercato della benzina.
bè è chiaro che è paradossale, era un modo per enfatizzare il fenomeno dell’innalzamento del costo del petrolio. Però capisco che può sembrare fuori luogo quindi correggo il tiro.
http://www.prezzibenzina.it/doppia-velocita/
Questo grafico è chiarissimo. Guardate come la linea gialla della benzina resta impalata in alto, come mai è successo nella storia recente! A dicembre brent a 105 usd benzina 1.71 di listino. Oggi Brent a 100 usd, benzina a 1.830 di listino.
Svegliamoci tutti quanti, questi ci stanno prendendo per i fondelli. 1.60 alla pompa dovrebbe essere il prezzo “normale” in modalità selfservice (paragonabile ai prezzi di dicembre), invece inspiegabilmente ci fanno credere che ci vendono la benzina sottocosto a 1.6,mentre il resto della settimana si vende a 1.730 (prezzo alla pompa modalità self orari di chiusura).
d’accordissimo. Infatti tempo fa criticai proprio su queste pagine il presidente dei petrolieri italiani che disse che loro, poverini, stavano facendo un sacrificio abbassando le tariffe. La realtà è che non c’è mai stata una vera e propria concorrenza, ed ora che finalmente sta arrivando la fanno sembrare come una cosa eccezionale.