La pazienza di Bernie Ecclestone e delle squadre ha un limite. Il circuito di San Paolo che ogni anno ospita il Gran Premio brasiliano ha un urgente bisogno di rinnovarsi.
Le condizioni presenti nel paddock non sono adatte ad ospitare lo sport e così il patron della Formula 1, servendosi delle future Olimpiadi e della Coppa del Mondo, ha tagliato corto senza pretese di scuse: bisogna investire per un immediato aggiornamento.
I PIANI DI ECCLESTONE – La risposta degli organizzatori è arrivata immediata. La volontà di mantenere la Formula 1 è alta, così assecondando Bernie Ecclestone è molto probabile che il contratto che scade quest’anno venga rinnovato almeno fino al 2020. Mister B. ha detto:
Il Brasile avrà la prossima Coppa del Mondo e le Olimpiadi nel 2016. Ho creduto a lungo in Brasile, siamo stati lì dal 1972. Il futuro della Formula Uno in Brasile ora dipende da importanti miglioramenti a Interlagos. Questi eventi (Mondiali e Olimpiadi) sono una grande opportunità investire pure sul circuito
LAMENTELE SQUADRE – Ogni anno sono puntuali. Le squadre non sono soddisfatte del trattamento riservatogli, tanto è vero che Interlagos è considerato il peggior circuito del campionato.
In particolare le richieste si concentrano sulla volontà di avere un paddock migliore, ma purtroppo essendo posizionato su una discesa è difficile apportare delle sostanziali modifiche.
La soluzione migliore sarebbe quella di spostare i box sul rettilineo dopo la S di Senna e la Curva do Sol.
Le Americhe hanno attualmente 3 gare in calendario, ma nel 2013 si aggiungerà il New Jersey. Ecclestone sarebbe in trattativa anche con Argentina e Messico e recentemente si è parlato di una gara nei caraibi.
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