Il richiamo delle Americhe è sempre più forte. A Maggio nella Repubblica Domenicana ci saranno le elezioni che decideranno chi succederà all’uscente presidente Leonel Fernàndez.
Tra i candidati c’è Danilo Medina, uomo fidato di Fernàndez, che tra i suoi programmi ha quello di costruire un circuito di Formula Uno per incrementare maggiormente il settore turistico, già pionere della località caraibica. In passato gare regolari sono state svolte regolarmente presso questi paradisi turistici, in particolare tra il 1950 e 1960 con gli eventi sull’isola di Cuba e nelle Bahamas.
CIRCUITO DI PUNTA CANA- La più grande destinazione turistica dei Caraibi è proprio la Repubblica Domenicana con la sua località Punta Cana, dove gli europei hanno creato una zona attrezzata per ospitare annualmente 3,7 milioni di passeggeri che fanno scalo al Punta Cana International Airport. Il turismo qui va molto forte, il settore alberghiero offre molto lavoro, ma con un progetto di Formula Uno l’economia del paese potrebbe aumentare sproporzionatamente l’entrate.
Leonel Fernàndez è l’attuale presidente. Ha già governato per tre mandati, indi per cui a Maggio dovrà cedere il suo posto e farsi da parte. Lui sostiene Danilo Medina, attuale candidato e diretto sfidante di Hipolito Mejia, altro aspirante alla presidenza. Proprio Medina ha in progetto quello di portare la F1 attraverso finanziamenti privati e pubblici.
F1 E CARAIBI – Già nel 2010 lo sport ebbe un primo incontro quando Jaime Alguersuari fu protagonista di una dimostrazione con la Red Bull, proprio tra le dorate spiagge di Punta Cana. Così l’attenzione della F1 sembra si stia rispostando verso le Americhe. Nel calendario sono già presenti le gare in Canada, Brasile e Stati Uniti. L’anno prossimo dovrebbe farsi avanti il New Jersey, mentre Argentina e Messico stanno spingendo per un imminente ritorno nel circus.
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