Fiat 500 L, la “Cenerentola” del Salone di Ginevra


Nessuno se lo aspettava, ma potrebbe essere l’auto della svolta. Tra auto sportive, ibride e futuristiche, eccezionalmente l’auto che sembra riscuotere maggiore successo presso il Salone di Ginevra che si sta tenendo in questi giorni è la 500 L. Peccato che non sarà prodotta in Italia, ma in Serbia per l’80%. Ma poco importa visto che, se Marchionne manterrà le promesse, se la Fiat riuscirà a vendere in America non chiuderà alcuno stabilimento in Italia.

Ed è proprio quello che sembra voler fare con la 500 L, un’auto che sembra avere molto mercato in Europa e negli Stati Uniti, visto che secondo i piani dell’azienda il 90% delle auto prodotte sarà esportato. Rimanendo sui dati di vendita, si calcola che dovrebbero essere prodotte tra le 200 e le 300 mila auto per un mercato di 1,3 miliardi di euro l’anno.

SPECIFICHE TECNICHE – Presentata oggi in anteprima mondiale al Salone di Ginevra, la 500 L sarà un po’ più grande della 500 berlina, sarà prodotta in tre versioni, due a benzina ed uno a diesel, e costerà, a seconda del modello, dai 16 ai 21 mila euro. I motori saranno a benzina 900 cc Twinair da 85 CV e 1400 cc da 77 e 105 CV, mentre il diesel sarà da 1300 cmc Multijet turbodiesel, sempre con potenze da 75 e 95 CV. Lunga, 4,14 metri, larga 1,78 e alta 1,66 metri, sarà una 5 posti che diventeranno 7 nel modello più grande (lungo 4,25 metri) il quale però ancora non si sa quando inizierà la produzione.

Già a giugno invece dovrebbe essere riempita un’intera nave che partirà dal Montenegro e trasporterà un carico del modello base della 500 L, destinazione Stati Uniti, mentre entro la fine dell’anno si conta di raggiungere le 40 mila unità che diventeranno 100 mila a fine 2013. Per poterle vedere in vendita invece dovremo aspettare l’estate. Secondo alcune voci il lancio è previsto per il 4 luglio, stesso giorno in cui, negli anni scorsi, sono state lanciate la 500 berlina, l’Abarth e la cabrio.

Photo Credits | Getty Images

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