McLaren MP4-27C, la nuova ammiraglia sportiva del brand britannico

La nuova ammiraglia super-sportiva di McLaren, cioè quella vettura destinata a sostituire (idealmente, s’intende) McLaren F1, sarà su strada in un futuro non troppo distante (ma sapere una data precisa, oggi, è molto difficile) e si chiamerà McLaren MP4-27C, cioè in un modo molto simile alla nuova MP4-12C, la fastback sportiva che il brand ha messo al mondo alcuni mesi fa e che ha trascinato fuori dall’oblio il marchio di Woking (da alcuni anni in disparte, impegnato principalmente nei circuiti di Formula Uno). Non si tratta di una chiacchiera, bensì di un annuncio ufficiale: la casa automobilistica britannica ha chiarito ufficialmente il nome di battesimo della supercar qualche ora fa, durante l’inaugurazione solenne del McLaren Production Centre, il sito produttivo che si occuperà di costruire tutte le nuove vetture della società e che è stato mostrato, nella stessa occasione, anche al Primo Ministro inglese David Cameron.

Le informazioni che possediamo si fermano qui: la nuova McLaren MP4-27C rimane oggi ancora sconosciuta. Ma non disperate: vogliamo fare qualche supposizione. Ipotizziamo, ad esempio, che la nuova vettura super-sportiva dell’azienda sarà dotata di un potente motore V12, installato in posizione centrale-posteriore. Ipotizziamo che la nuova MP4-27C sarà contraddistinta da una potenza uguale o superiore a 700 cavalli e che utilizzerà abbondantemente materiali compositi e leggeri, come la fibra di carbonio. Ipotizziamo che la fastback sportiva (perché di questo si tratterà: di una coupé aggressiva e molto energica) sarà disegnata usando lo stesso linguaggio estetico della “sorellina” McLaren MP4-12C e cioè con uno stile fluido, lineare, composto ed estremamente nerboruto, forte, vigoroso, deciso.

Ovviamente, questa non è l’unica vettura a cui stanno pensando e lavorando i tecnici della casa automobilistica di Woking: in futuro (un tempo non troppo distante) la gamma dell’azienda sportiva McLaren si amplierà abbondantemente. Dopotutto, il marchio vuol tornare a competere con i big del mestiere: Ferrari in testa a tutti.