La casa automobilistica italiana Ferrari ha iniziato, ufficialmente, i test su strada nei pressi dello stabilimento di Maranello della maison con la nuova sportiva indicata dal codice alfanumerico F152, cioè quella vettura sportiva che vedremo in forma definitiva al Salone di Ginevra 2012 e che pensiona, sostituisce, fa dimenticare Ferrari 599 GTB Fiorano. Avete ragione: le prove sull’asfalto emiliano con la vettura erano già iniziati. Mi chiarisco: solo ora la casa automobilistica del Cavallino Rampante, a pochi mesi dalla presentazione ufficiale, ha cominciato a sfruttare la carrozzeria definitiva del modello (sino ad oggi, per la precisione, il brand aveva sfruttato il corpo di Ferrari 599 GTB Fiorano, per non mostrare dettagli importanti sulla nuova supercar del marchio a curiosi e concorrenza). La nuova Ferrari F152 (per ora e solo per ora vogliamo battezzarla in questo modo, non essendo a conoscenza del nome ufficiale che la casa automobilistica ha deciso di usare per lei) sarà su strada approssimativamente a cavallo tra l’estate e l’autunno del prossimo anno.
I tecnici dell’azienda, attenti a non lasciar trapelare nulla di compromettente sulla vettura, hanno usato (lo si vede in queste fotografie) camuffamenti fastidiosamente pesanti e occlusivi, che non svelano alcun dettaglio importante della sportiva. Della nuova Ferrari F152, tuttavia, possiamo dire che sarà dotata di un volume anteriore molto allungato (che ospiterà il motore 6.3 litri V12 benzina di Ferrari FF, opportunamente rivisitato per sprigionare maggiore potenza) e di una coda da fastback vertiginosamente digradante. Possiamo inoltre immaginare che la casa automobilistica del Cavallino Rampante abbia usato lo stesso linguaggio estetico di Ferrari 458 Italia e di Ferrari FF per concepire questa vettura e che dunque la nuova Ferrari F152 sia simile ai due modelli citati per quanto riguarda morbidezza delle forme, dolcezza delle linee, posizione e geometria dei gruppi ottici.
La nuova Ferrari F152 non sarà dotata del sistema di trazione integrale 4RM di Ferrari FF, ma di trazione posteriore: la potenza, superiore a 700 cavalli dicono le fonti (e quindi migliore non solo di Ferrari FF, di Ferrari Enzo e di Ferrari 599 GTB Fiorano, ma anche di Lamborghini Aventador LP700-4 e di Pagani Huayra), sarà trasferita all’assale posteriore e quindi a terra attraverso il cambio robotizzato a sette marce dello scaffale Ferrari. La nuova sportiva di Maranello sarà inoltre più leggera del modello che sostituisce: merito della nuova monoscocca in alluminio (e non in fibra di carbonio).
Maggiori dettagli? Non siate impazienti.
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