Una cascata di immagini (una brochure, in realtà) sembrano svelarci, oggi, la nuova Toyota Prius C, la terza e più compatta declinazione della famiglia Prius, media ibrida della casa automobilistica giapponese. Immagini non divulgate ufficialmente dal brand (per questo le consideriamo ufficiose), ma che sembrano avere tono solenne e che dunque potrebbero già oggi permetterci di esaminare la vettura, ad alcuni mesi dal debutto europeo. La nuova Toyota Prius C, anticipata da una concept car al Salone di Ginevra 2011, lo scorso marzo, è infatti stata confermata dal management dell’azienda orientale, ma mai prima d’ora avevamo avuto la possibilità di scrutare il prodotto definitivo: la presentazione ufficiale, infatti, avverrà per il mercato asiatico al Salone di Tokyo 2011 di dicembre, per il mercato nordamericano al Salone di Detroit 2012 e per noi, in Europa, probabilmente al Salone di Ginevra 2012.
La nuova Toyota Prius C, la più piccola versione di Prius, è lunga 399 centimetri, è larga 169 centimetri ed è alta 144 centimetri, con un passo pari a 255 centimetri (lo conferma la stessa brochure): questo significa che la media si porrà approssimativamente tra Toyota Yaris (che sarà disponibile anche in versione ibrida) e Toyota Auris (anch’essa disponibile in versione ibrida), formando una catena di vetture ecologiche adatte a tutte le esigenze e le richieste. Per quanto riguarda la meccanica, queste immagini ci suggeriscono che la nuova Toyota Prius C viene dotata di un propulsore 1.4 litri benzina da 74 cavalli a 4.800 giri/minuto e 111 Nm di coppia massima a 4.800 giri/minuto, abbinato ad un motore elettrico in grado di esprimere 61 cavali e 169 Nm di coppia massima, gestiti entrambi da una trasmissione automatica a variazione continua CVT. L’architettura della nuova Prius C è così in grado di generare circa 100 cavalli, tutti inviati alle ruote anteriori. Secondo le indicazioni della brochure, la nuova versione medio-piccola di Toyota Prius è capace di percorrere approssimativamente tra 35 e 40 chilometri con un litro di carburante, rendendosi di fatto un’interessante risposta alle necessità di risparmio energetico.
Ibrida sì, ma con stile. La nuova Toyota Prius C ha deciso di non confondersi con la già esistente Toyota Prius: la media, infatti, viene dotata di un design più deciso ed espressivo, che può piacere o meno, ma che certamente non passa inosservato e che non si confonde con tutte le altre vetture di questo segmento (le somiglianze con Prius ci sono, così come quelle con la nuova Toyota Prius V e con la nuova Toyota Yaris, ma mai marcate e mai così profonde). Nell’abitacolo? Una plancia particolare, molto ampia, forse poco raffinata.
Attendiamo di avere notizie ufficiali, a questo punto, per integrare o correggere le indiscrezioni con le parole della stessa casa automobilistica.
2 commenti su “Toyota Prius C, prime immagini (ufficiose) della media ibrida?”