Schumacher non è d’esempio, bisognava punirlo


A gara chiusa e conti fatti arrivano le tirate di orecchia per il sette volte campione del mondo. Un steward della FIA, Derek Daly, ha ammesso che per colpa di una distrazione i responsabili non hanno assistito alle strane manovre del tedesco in risposta a gli attacchi di Hamilton e così rivedendo la gara da casa il responsabile ha ammesso di aver commesso un errore nel non aver punito Schumacher.

Daly, ex pilota di F1 ha pure spiegato il perché la FIA non ha intervenuto tempestivamente alle infrazioni del pilota Mercedes:” Al giro 20, il direttore di gara Charlie Whiting ha chiesto ai commissari di guardare un incidente tra Felipe Massa e Jarno Trulli durante la seconda chicane”.

Quando ho guardato di nuovo a casa, ho pensato che Schumacher avrebbe dovuto ricevere una penalità. E’ stato ripetutamente messo in guardia, e questo stile di guida non è quello che si desidera che la futura generazione di piloti segua”.

A questo punto bisognerà vedere se la FIA punirà Schumacher o se è meglio punire se stessa per aver dimostrato negligenza sia nei confronti di Hamilton che di Trulli.

Photo credits | Getty Images

6 commenti su “Schumacher non è d’esempio, bisognava punirlo”

  1. “…questo stile di guida non è quello che si desidera che la futura generazione di piloti segua”
    mi chiedo che tipo di “automi” vogliano per la Formula uno del futuro… visto che ci sono mettete i piloti sui binari tipo pista polistil e buonanotte… la verità è che i più bei spettacoli nella formula uno li hanno fatti piloti “scorretti” come Villenueve (Gilles non Jacques!!!) Senna, Prost, Lauda… se nella Formula Uno del domani vincerà solo chi avrà il piede più pesante e l’auto migliore ci sarà ben poco da vedere…

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    • Ottima osservazione, per di più Monza non è un circuito dove è impossibile sorpassare, vedi Button, quindi credo sia giusto esser tolleranti

  2. Pingback: Schumacher non è d’esempio, bisognava punirlo - Kimblo
  3. Queste dichiarazioni rientrano negli attacchi mediatici contro Schumacher che non si capisce bene che male abbia fatto (se non al limite a se stesso) rientrando in Formula 1. Sono sicuro però che a coloro che dirigono la F1 (nonché RAI e giornalisti vari) non dispiaccia poi tanto questo rientro e questo tipo di guida (in termini di audience). Quindi dovrebbero essere un po’ più coerenti ed evitare critiche ad ogni occasione.

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  4. Vergognaaa ma ke f1 voleteee ? in 20 anni che comandate l’avete distrutta ma ke penalità, punizioni ,rallentamenti , squalifichine. Quello che è stato tra schumy ed hamilton è stato spettacolo puro è penso ke la gente si sia divertita a vedere un bel duello, stile anni addietro, se l’avresti punito sareste stati dei str…… Ricordatevi ke se voi avete il posto di lavoro è grazie alla gente ke vi guarda, quindi io se fossi in voi non la deluderei + di tanto. 😛

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  5. FB ha detto:

    Queste dichiarazioni rientrano negli attacchi mediatici contro Schumacher che non si capisce bene che male abbia fatto (se non al limite a se stesso) rientrando in Formula 1. Sono sicuro però che a coloro che dirigono la F1 (nonché RAI e giornalisti vari) non dispiaccia poi tanto questo rientro e questo tipo di guida (in termini di audience). Quindi dovrebbero essere un po’ più coerenti ed evitare critiche ad ogni occasione.

    Luigi Pinto ha detto:

    “…questo stile di guida non è quello che si desidera che la futura generazione di piloti segua”
    mi chiedo che tipo di “automi” vogliano per la Formula uno del futuro… visto che ci sono mettete i piloti sui binari tipo pista polistil e buonanotte… la verità è che i più bei spettacoli nella formula uno li hanno fatti piloti “scorretti” come Villenueve (Gilles non Jacques!!!) Senna, Prost, Lauda… se nella Formula Uno del domani vincerà solo chi avrà il piede più pesante e l’auto migliore ci sarà ben poco da vedere…

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