Foto spia: Audi A1 Sportback, la carrozzeria definitiva senza camuffamenti

Che la nuova Audi A1 fosse soltanto il primo passo di un generale e più ampio incremento della parte più bassa del listino della casa automobilistica tedesca dei Quattro Anelli non è una cosa nuova. Ma vedere, oggi, così senza pudore, svelata la nuova Audi A1 Sportback, cioè la versione cinque porte della citycar di segmento B Premium Audi A1 tout court, fa tutto un altro effetto: a chissà quanto tempo di distanza dalla presentazione pubblica (la nuova A1 cinque porte dovrebbe debuttare durante l’anno venturo, ma ancora non ci sono indicazioni ufficiali in merito al momento esatto), possiamo infatti già oggi esaminare quali cambiamenti comporterà l’introduzione di due portiere aggiuntive (una per lato) nella carrozzeria di Audi A1.

La nuova Audi A1 Sportback – a prima vista: ovviamente, ogni singola sensazione deve essere valutata poi dal vivo – non ci sembra eccessivamente più lunga di Audi A1 tre porte: in altre parole, le dimensioni non sembrano essere così profondamente cambiate. Le due nuove portiere, inoltre, sembrano essere state armonicamente inserite nel complesso del corpo della vettura: i nuovi elementi non sfigurano la vettura e non cambiano profondamente la parete laterale dell’utilitaria (dopotutto, la nuova Audi A1 Sportback viene dotata di portiere posteriori di dimensioni contenute, non eccessivamente ampie).

Possiamo ipotizzare che la nuova Audi A1 Sportback sarà equipaggiata con gli stessi propulsori della versione a tre porte, cioè il 1,2 litri TFSI benzina da 86 cavalli, il 1,4 litri TFSI benzina da 122 e da 185 cavalli ed il 1,6 litri TDI diesel da 90 e 105 cavalli (non si esclude neppure che sotto il cofano della citycar trovi spazio il 2,0 litri TDI da 143 cavalli, commercializzato sotto quello della variante tre porte dai prossimi mesi). Inoltre, possiamo immaginare che anche la nuova Audi A1 Sportback sarà dotata del cambio manuale a cinque e sei marce e della trasmissione S Tronic robotizzata doppia frizione a sette marce.