Formula 1, la Pirelli torna a chiedere alla FIA i test sui pneumatici

La Pirelli, che da quest’anno é tornata ad essere unica fornitrice di pneumatici per la Formula 1, ha nuovamente espresso che la FIA conceda alle scuderie la possibilità di effettuare i test sui pneumatici, finora rigorosamente vietati.”Ci piacerebbe effettuare alcune prove per la valutazione delle mescole dei pneumatici che si terrebbero con il coinvolgimento delle squadre di F1″, ha detto Paul Hembery, responsabile della divisione sport della società milanese. “Questa settimana, il nostro tester Lucas Di Grassi sta conducendo l’ultimo dei test privati a Monza. Sarebbe opportuno avere anche alcuni dati più rilevanti per lo sviluppo futuro della gomme rispetto all’attuale generazione di automobili. Stiamo lavorando, ma al momento non c’è niente da dire di nuovo. Stiamo chiedendo aiuto, perché per i test utilizziamo una Toyota risalente al 2009 che è diversa dalle vetture attuali del campionato del mondo”. La Pirelli, inoltre, vorrebbe anche che tutte le squadre potessero usufruire di un paio di giornate almeno di test, come già avviene ad esempio nel mondo della MotoGP, in cui si prova il lunedì dopo la gara. “Sarebbe buona cosa fare qualche test subito dopo un Gran Premio”, ha continuato Hembery. “Non sappiamo ancora in quale data o in quale circuito, non spetta a noi deciderlo: tuttavia sarebbe un beneficio per tutti, in primis per noi che effettuiamo ricerche continue sulle mescole migliori per le F1. Ad esempio non sarebbe male poter sfruttare il lunedì successivo alla gara di Monza, il prossimo settembre. Ma non spetta a noi fare la decisione: comunque sarebbe opportuno che la FIA ascoltasse le nostre esigenze”, ha concluso il dirigente della Pirelli.

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