Mentre qui, in Europa, la febbre da Salone di Francoforte 2011 sta salendo in maniera pressoché incontrollabile, negli Stati Uniti si attende con ansia il Concorso d’Eleganza di Pebble Beach (rilevante come lo è, in Italia, il Concorso d’Eleganza di Villa d’Este), che si svolgerà il 18 agosto venturo sulla costa pacifica del Nuovo Continente e che è stato scelto da due costruttori orientali per importanti anteprime internazionali: da Infiniti (per la nuova JX e per la versione restyling USA-only di FX) e da Lexus. Proprio quest’ultima azienda, nobilissima società appartenente al Gruppo Toyota, ha deciso di esporre lì per la prima volta a livello planetario la nuova generazione di GS, berlina di segmento E Premium. Lei ci sorride, piuttosto aggressiva, da questo teaser ufficiale, che la casa automobilistica ha divulgato pochi minuti fa, in attesa del debutto.
Istantaneamente, nell’immagine si rintracciano le somiglianze che accomunano la nuova Lexus GS alla concept car Lexus LF-Gh mostrata al Salone di New York 2011 proprio per anticipare la berlina definitiva: stessi tratti affilatissimi, stessi segni decisi, stesse linee rigide, stessi angoli acuti, stessi bordi profondi, stesse forme spigolose. La nuova Lexus GS, cioè, parla lo stesso linguaggio estetico di Lexus CT200h e di Lexus RX, accentuandone le caratteristiche: un design rigido e, contemporaneamente, nervoso. GS, cioè, è molto più magra, tesa ed energica dell’attuale, con quel pizzico di odore sportivo che potrebbe garantirle successo in Europa. Il teaser conferma la presenza di luci a LED (ormai abusate nel mondo delle automobili), incastonate all’interno dei gruppi ottici, e di una mascherina prorompente e zigzagante.
La nuova Lexus GS sarà presentata nella versione 350 (con motore 3.5 litri V6 benzina) a Pebble Beach 2011 e successivamente sarà esposta in versione ibrida (450h?) al Salone di Francoforte 2011, nel mese di settembre. La commercializzazione dovrebbe iniziare a cavallo tra l’anno corrente e quello successivo. Promessa anche una variante diesel: per il bacino d’utenza europeo.