Come i grandi tennisti, Valentino ha giocato fin qui molto bene le sue carte e si è ritrovato a 4 gare dal termine con altrettanti match point che gli possono permettere di conquistare il sesto titolo iridato nella classe regina, ovvero la MotoGp.
Un risultato di elevata importanza se si pensa che il Dottore, nonostante i suoi risultati di fenomeno che lo hanno incoronato in questa stagione, non vince il mondiale dal 2005 interrotto prima dal Kentuchy Kid Nicky Hayden poi scomparso nella nebbia e mai più ritrovato, e quindi dal ciclone Casey Stoner sulla razzo-moto desmodronica, ovvero la Ducati.
Cosi Motegi, la Gara in assoluto per le marche giapponesi, può permettere a Valentino Rossi di coronare finalmente una stagione che gli ha offerto veramente tutto ciò che si poteva chiedere.