Non si può sbagliare: non la si può confondere con la versione pre-restyling. Mancano ancora alcune settimane alla sua presentazione ufficiale, ma con questa immagine possiamo già conoscere la nuova Renault Twingo restyling, la variante aggiornata a livello estetico della citycar più compatta di tutta la gamma della casa automobilistica francese Renault: il palcoscenico scelto per il suo ufficiale ingresso in società è il Salone di Francoforte 2011 e questo significa che la vedremo dal vivo tra il 15 ed il 25 settembre (su strada successivamente).
Più personale, più originale, ma forse eccessivamente elaborata e, da alcuni punti di vista, non troppo armonizzata nelle sue parti: la nuova Renault Twingo restyling è la prima automobile realizzata dall’azienda parigina con la matita moderna e gommosa, dolce e curvilinea, fresca e fluida del nuovo Direttore dello Stile, Laurens Van den Acker. Come cambia questa citycar compatta? Per prima cosa, il manager ha inserito la sua mascherina preferita (l’ha usata per tutte le vetture – concept car – confezionate sino ad oggi, perciò supponiamo che per lui sia un elemento molto importante), quella filiforme, molto emaciata, che congiunge in modo sottile i due gruppi ottici (ora più compatti, più compressi) e che ingloba il logo (la Losanga) dell’azienda. Accanto a questa ha aggiunto una “bocca”: una griglia che fa passare l’aria nel vano motore e che si trova nella parte più inferiore del frontale di Renault Twingo restyling. E poi? Nuovi fari fendinebbia, nuovo paraurti e due inediti proiettori tondi, incastonati (quasi con forza, con coercizione) nel metallo, che ricordano quelli di Fiat 500 (il designer ha preso ispirazione?). E nella parte posteriore? E nell’abitacolo? Anche in queste due parti dell’utilitaria sono state apportate alcune modifiche, che per ora non possiamo osservare ed analizzare: la fotografia ritrae soltanto il muso della nuova Twingo restyling.
Nessun cambiamento sotto il cofano anteriore. Così dicono le indiscrezioni.
1 commento su “Nuova Renault Twingo restyling”