Il carrozzone del Circus della Formula 1, dopo il Gran Premio di Gran Bretagna vinto da Alonso sul tracciato di Silverstone, si sposta in terra tedesca, in direzione Nürburgring, dove domenica è in programma il Gran Premio di Germania. Lo scorso anno a Hockenheim (ricordiamo che la gara si svolge in alternanza sui due circuiti tedeschi, ndr), Fernando Alonso e Felipe Massa ottennero una strepitosa doppietta che dette il via alla rimonta del Cavallino Rampante nello scorso mondiale. A distanza di un anno, la Ferrari arriva in Germania proprio sull’onda della prima vittoria della stagione. “Il successo di Silverstone è arrivato in un momento importante della stagione e vale ancora di più perché ha coinciso con il sessantesimo anniversario della nostra prima vittoria, ottenuta da Gonzalez proprio su quel circuito – afferma Stefano Domenicali sul sito ufficiale della rossa -. Sappiamo di non poter essere contenti per aver vinto soltanto una gara in questa stagione ma è stato importante per tutti in squadra poter riassaporare il gusto della vittoria. Non ho mai preso in considerazione l’ipotesi di una stagione senza successi. Non dobbiamo dimenticarci che, negli ultimi diciotto anni, la Ferrari ha vinto ogni anno almeno una volta: sono tanti e non credo che ci siano altre squadre che possano dire di aver fatto lo stesso“. Arrivati a metà stagione, è tempo anche di fare i primi bilanci e Stefano Domenicali è come sempre molto schietto: “Se guardiamo ai primi tre mesi il voto che dobbiamo darci è indubbiamente negativo. Nella seconda parte, invece, la situazione e’ migliorata: anche se abbiamo vinto soltanto una volta siamo stati competitivi e avremmo potuto conquistare il successo anche in altre occasioni. Quindi darei un voto migliore, magari di poco superiore alla sufficienza, con la speranza di fare ancora meglio nella seconda metà dell’anno“. Il Team Principal della Scuderia, però, tornando al momento attuale, preferisce evitare il discutere su ipotetiche tabelle di rimonta: “Non dobbiamo guardare le classifiche, piuttosto cerchiamo di fare in modo di essere sempre competitivi al massimo livello. Sappiamo che sarà molto difficile perché la concorrenza è molto forte: poi, alla fine, faremo i conti e vedremo come saremo messi nei due campionati. Al momento cerchiamo affrontare una gara alla volta“.