Importante decisione che merita di giungere alle orecchie di ciascun automobilista, se non altro perchè rappresenta un precedente in grado di condizionare il comportamento dei guidatori che incappano in sanzioni impugnabili: rispetto alle multe con il Telelaser, la Corte di Cassazione ha stabilito che sono da ritenersi non valide – quindi, quelle emesse vanno annullate – tutte le contravvenzioni inflitte con tale modalità in caso di mancanza, nei pressi della strada, la segnalazione preventiva dell’apparecchio. Testuale dalla decisione:
“l’obbligo della preventiva segnalazione dell’apparecchio di rilevamento della velocità previsto in un primo momento per i soli dispositivi di controllo remoto senza la presenza diretta dell’operatore di polizia deve essere esteso anche a tutti i tipi e modalità di controllo effettuati con apparecchi fissi o mobili installati sulla sede stradale, nei quali, perciò si ricomprendono ora anche gli apparecchi telelaser gestiti direttamente e nella disponibilità degli organi di polizia”.
Nello specifico, a essere in particolar modo interessante è quanto stabilito dalla Seconda sezione civile con sentenza numero 13727: in tal proposito, il Tribunale si è pronunciato esprimendo tale giudizio rispetto a un ricorso di un automobilista di Parma, Michele R., il quale – nel 26 luglio 2007 – aveva ricevuto una multa per mancato rispetto del limite di velocità segnalato da un apparecchio telelaser non preventivamente segnalato.
L’iter che ha fatto seguito alla sanzione è stato il seguente: secondo il Tribunale di Parma, la multa doveva considerarsi valida per il fatto che, a suo dire, non sarebbe stata necessaria la preventiva segnalazione. Di diverso avviso la Cassazione la quale, pur dichiarando estinto il ricorso dell’automobilista per intervenuta transazione con il comune, ha colto l’occasione per ricordare l’obbligo di preventiva segnalazione dell’apparecchio di rilevazione della violazione del Codice della Strada: pena l’annullamento della multa. Una novità che val la pena ricordare, soprattutto per far valere i propri diritti di automobilisti disciplinati e ingiustamente (in casi simili) vessati.
credo che sia da criminali mettersi dopo un cavalcavia con un telelaser per multare gli automobilisti, é come sparare sulla gente come un cecchino di sarajevo. Un sistema che rileva la velocità di un auto non identificata, infatti i dati dell’auto vengono inseriti successivamente e manualmente dall’agente senza che l’automobilista possa controllare l’operato. Io cittadino qualunque non sono più disposto a subire ingiustizie.
Luigi desiderio