Continuare sulla strada tracciata dal secondo posto conquistata a Montecarlo: é questo l’obiettivo della Ferrari e di Fernando Alonso, che sono sbarcati oggi in Canada dove domenica farà tappa il circus della Formula 1, sin qui contraddistinto dalla supremazia di Red Bull e McLaren. “Comincia il secondo terzo della stagione e la situazione in classifica non è certo favorevole. E’ vero che mancano ancora tanti Gran Premi – ha dichiarato lo spagnolo, che a Montreal si prepara ad affrontare una delle gare più importanti della stagione – ma è chiaro che dobbiamo cercare di dare una sterzata in termini di punti a questo campionato. Vediamo di cominciare subito, su una pista che porta il nome di uno dei piloti più amati dai tifosi della Ferrari, Gilles Villeneuve“. L’asturiano ha trovato la squadra vogliosa di “dimostrare anche qui che quello di Montecarlo non è stato un fuoco di paglia e penso che ci siano le premesse perché ciò accada“. Il pilota originario di Oviedo, che ha scelto di chiudere la carriera con la scuderia di Maranello dopo il recente prolungamento del contratto fino al 2016, spiega le ragioni che lo rendono fiducioso. “Pur avendo dei tratti molto veloci, sul tracciato canadese vanno bene le macchine che salgono sui cordoli senza scomporsi troppo e che sono in grado di avere una buona trazione in uscita dalle curve lente, caratteristiche che fanno parte dei punti di forza della 150° Italia – dice Alonso descrivendo la sfida che attende il team – . Qui l’efficienza aerodinamica, al momento il nostro tallone d’Achille, è meno rilevante e quindi pensiamo di poter avere più chance di lottare per le prime posizioni. Anche i freni sono un elemento fondamentale su questo circuito: bisognerà lavorare bene durante le prove libere per capire quale sia il giusto livello di raffreddamento in modo da evitare il rischio di trovarsi in difficoltà in gara“.