Maserati, motore Chrysler e propulsore diesel per la nuova berlina di segmento E di lusso

Foto: AP/Lapresse

La casa automobilistica italiana Maserati sta confezionando un nuovo modello, inedito, che allargherà il listino del Tridente, in futuro, a cinque modelli: una berlina di segmento E, per la precisione, che si affiancherà a quella di segmento F, Maserati Quattroporte, all’annunciato SUV di lusso e alle sportive Maserati GranTurismo e Maserati GranCabrio. È quasi naturale, perciò, che trapelino oggi dettagli semi-ufficiali in merito a questo progetto, che incrementerà – o tenterà di farlo – il consenso di Maserati in Europa.

Le indiscrezioni a cui diamo ascolto oggi sostengono che la vettura di segmento E – che abbiamo appena citato – non sarà dotata degli stessi motori benzina delle tre sportive già commercializzate dalla casa automobilistica Maserati: secondo le voci, infatti, la nuova berlina sarà equipaggiata con una gamma di motorizzazioni composta da un propulsore 3,0 litri V6 diesel, che sarà capace di fornire al pilota circa 300 cavalli (approssimativamente), e da un ancora più inedito motore 3,6 litri V6 benzina (il Pentastar che produce il Gruppo Chrysler), che grazie al rimaneggiamento di Fiat S.p.A. (che dovrebbe energizzarlo attraverso un sistema di sovralimentazione e che dovrebbe renderlo anche più raffinato grazie al sistema MultiAir di controllo elettro-idraulico dell’alzata delle valvole) sarà capace di fornire oltre 400 cavalli circa al pilota (pare 406 cavalli).

La nuova berlina Maserati sarà dunque molto diversa dalla sorella Quattroporte soprattutto a livello meccanico. Si dice inoltre che la vettura di segmento E sportiva sarà equipaggiata con quattro ruote motrici (a richiesta) e con un inedito cambio automatico sequenziale ad otto rapporti (di cui oggi non c’è traccia nel listino Maserati e che potrebbe essere sfruttato anche per la nuova generazione di Maserati Quattroporte, successivamente).

La nuova berlina di segmento E Maserati sarà commercializzata nel corso dell’anno 2013: si vocifera che a plasmarla dal nulla sarà la maison di design italiana Pininfarina, che la forgerà a partire da un telaio interamente in alluminio.

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