Doveva essere l’idea dell’anno, ma alla fine si è rivelata essere un vero e proprio boomerang, alquanto imbarazzante, per Jean Todt. Il ritorno ai tanto amati test stagionali per portare avanti lo sviluppo delle Formula Uno ha ottenuto un chiaro ‘no’ da parte dei vari team. Un solo team ha appoggitato l’idea del presidente della Fia, ovvero la Ferrari, da sempre a favore delle prove durante la stagione. Bocciatura dovuta ai costi troppo alti: i team hanno investito parecchi soldi per lo sviluppo degli ormai famosi simulatori. Progetti utilizzati da tutte le scuderie, che permettono ai piloti di sperimentare sviluppi e novità.