Con un ambizioso piano che porti alla vendita di ben 300.000 veicoli entro il 2010, in Cina, Fiat, per bocca dell’amministratore delegato Sergio Marchionne, ha fatto sapere al mondo di essere alla forte ricerca di un modo per consolidare la sua fetta di mercato nel grande paese asiatico.
Una delle mosse principali che l’azienda italiana dovrà fare per avvicinarsi all’obiettivo sarà, senza ombra di dubbio, quella di cercare un forte partner locale che l’aiuti ad entrare immediatamente nel cuore degli automobilisti cinesi. Per questo, sembra quasi certo un accordo con altre aziende automobilistiche cinesi che, insieme all’attuale joint-venture che vede Fiat legata a Chery (quarto gruppo automobilistico del paese) per la produzione di alcune auto nel prossimo anno, dovrebbe garantire all’azienda nostrana un buon consolidamento nella terra della Grande Muraglia.
Non ci resta che attendere sviluppi riguardo la faccenda.