“I diritti commerciali della formula 1 sono di Cvc, è inutile parlare di chi vuole comprare se dall’altra parte non si sa se c’è qualcuno che vende“. Il presidente della Fia, Jean Todt, preferisce non pronunciarsi sull’ipotesi di acquisto da parte della cordata Exor-Murdoch dei diritti commerciali del circus. Todt, presente al circuito di Istanbul dove si corre il quarto gp della stagione, ha ribadito che al momento “il proprietario è il mio amico Bernie Ecclestone“. E dunque “se un giorno Cvc decide di vendere allora se ne può parlare, e comunque non è a me che va chiesto. Io non posso rispondere su chi vuole comprare se Cvc non vuole vendere. La mia è solo un’opinione, mi sembra strano che si dica ‘vogliamo comprare prima di sapere se qualcosa e’ in vendita – dice Todt – la Fia non è coinvolta nelle questioni commerciali, quelle sono appannaggio della CVC e il Ceo di CVC è Bernie Ecclestone. Da quello che so, CVC non ha intenzione di vendere. Lo farà tra 5 o 10 anni? Non è una domanda per me, è una domanda per Ecclestone“. Il presidente della Fia ha invece detto di essere più che favorevole alla reintroduzione dei test. “Si è passati dal senza limiti a zero – ha spiegato Todt – e la verità sta nel mezzo: io ho proposto tre sessioni da due giorni, già dal prossimo anno“. ”
Jean Todt, presidente della Federazione internazionale dell’automobile, ha anche promosso a pieni voti la nuova Formula 1. “Quest’anno sono state introdotte 3 novità: il Kers, l’ala mobile posteriore e le gomme. Questa combinazione ha contribuito enormemente a migliorare lo spettacolo – sottolinea Todt a Istanbul, dove è in programma il Gp di Turchia -. Ho visto qualifiche, prove libere e gare. L’ultimo Gp, in particolare, è stato magnifico. Sono sempre prudente, quindi non vorrei trarre conclusioni dopo 3 gare. Ma se fossi ancora un team principal, chiederei ai miei uomini di analizzare tutto quello che è successo. C’è molto da imparare e da capire, è affascinante“.