Ritorna a vincere la scuderia italiana. Questa volta ci pensa Felipe Massa, il brasiliano che oltre ad aver ottenuto la vittoria della gara e il giro record, è stato autore del giro più veloce che gli ha permesso di conquistare la pole position del sabato pomeriggio. Lo stesso discorso non vale per il collega nonché compagno di scuderia del giovane aspirante al titolo mondiale, infatti Kimi Raikkonen ha finito in ultima posizione la sua gara compromettendo la sua prestazione a causa dell’ennesima rottura di motore.
La gara del brasiliano è inizia senza problemi, fin da subito il ferrarista ha assunto il ruolo di lepre, scappando dai suoi inseguitori, ma soprattutto da Lewis Hamilton che ha concluso la sua gara in 2° posizione, risultato che gli permette di soggiornare in vetta alla classifica piloti con 6 punti di distacco dal numero 2. Ritorna al podio il polacco della BMW, il quale nonostante le difficoltà riscontrate nei primi giri ha potuto difendersi dal continuo attacco dei finlandesi ( Kovalainen e Raikkonen).
Buono anche il 4° posto di Kovalainen, autore di un bel sorpasso in partenza ai danni di Raikkonen, ma soprattutto protagonista di una gara in assenza di gravi errori. In 5° posizione ha concluso la gara lo specialista dei circuiti cittadini, ovvero l’abruzzese della Toyota Jarno Trulli. Dietro al pilota italiano è arrivato la giovane stella Vettel, mentre chiudono la top ten: Glock, Rosberg, Heidfeld e Bourdais.
Raikkonen è stato protagonista di uno strano episodio ai box, che ha visto coinvolto il meccanico incaricato del rabbocca carburante. Fortunatamente l’uomo nonostante il violento urto con il suolo sta bene. Sfortunato invece la stella di casa, cioè Fernando Alonso, perché è stato messo fuori gioco nel primo giro per colpa di un tamponamento con Nakajima.