Il tedesco della BMW pare essere molto entusiasta davanti alla notizia che ammette il fatto di allargare per i prossimi anni il numero di gare in Formula Uno. Nick ama questo mestiere più di ogni altra cosa e dunque ha ritenuto importante sottolineare che altri Gran Premi porteranno solo migliore soddisfazione per il pilota.
Già per il 2009 il calendario dovrebbe segnare 19 gare, ma si è già parlato di portarlo presto a 20 eventi. Quest’anno il circuito debuttante è quello di Valencia, il quale ospita il GP d’Europa, mentre negli anni avvenire ci saranno Gran Premi che verranno accolti in nazionalità come India e Corea del Sud.
Molti hanno anche speculato sul fatto di un possibile ritorno del tracciato di Imola, circuito storico e molto significativo per l’intera storia della Formula Uno, ma soprattutto si è parlato di creare maggior numero di tracciati cittadini per poter attirare un maggior numero di spettatori e allo stesso tempo garantire un maggior spettacolo a chi assiste alle gare. Tra questi potrebbe presto arrivare a completare il calendario il circuito cittadino di Londra o quello di Parigi.
Nick Heidfeld ha spiegato che tutto sommato la Formula Uno non sta cambiando verso qualcosa di diverso, perché in passato erano presenti calendari molto più impegnativi che col tempo sono stati modificati e tolti per permettere maggio tempo libero a tutto il personale che lavora in questo settore.
Già il tedesco è ansioso di provare il nuovo tracciato di Valencia e spera che negli anni avvenire possa avere la possibilità di rimanere come pilota per poter correre in futuri tracciati come quello in India. Inoltre il pilota BMW ha invitato gli organizzatori a rivedere le possibilità di ritornare a correre negli Stati Uniti. Per il tedesco infatti è giusto che si ritorna a correre ad Indianapolis perché essendo un campionato mondiale ogni nazione dovrebbe ospitare la Formula Uno.