Nuova Renault Captur

Toglie il velo alla nuova Captur la casa automobilistica francese Renault, a meno di un mese dalla presentazione ufficiale al Salone di Ginevra 2011 (quella manifestazione motoristica di cui ormai parliamo ogni giorno e che si svolgerà tra il 3 ed il 13 marzo prossimi). Non sappiamo se il crossover compatto, a tre sole portiere, sarà commercializzato, un giorno o l’altro: siamo certi, ad ogni modo, che un modello simile (uno Sport Utility Vehicle di dimensioni contenute) non sfigurerebbe all’interno del listino Renault.

Nell’attesa del Salone di Ginevra 2011, ci affidiamo al comunicato stampa ufficiale per conoscere la vettura: la nuova Renault Captur Concept viene equipaggiata con un motore diesel di cilindrata contenuta (1,6 litri), nato dalla famiglia di propulsori già esistenti sullo scaffale Renault. Il crossover compatto, grazie alla sovralimentazione raddoppiata, dispone di 160 cavalli e 380 newtonmetri di coppia, trasferiti a tutti gli pneumatici (la trazione è integrale) grazie ad un differenziale meccanico, che ripartisce la potenza alle ruote più aderenti al terreno.

La matita con cui il nuovo crossover Captur è stato disegnato è, senza dubbio, moderna: prende grandi e profondi spunti da Renault DeZir, altra concept car della storia della casa automobilistica francese, ma li rende personali grazie soprattutto ad una carrozzeria massiccia, voluminosa, energica: i designer dicono di aver voluto creare un prodotto seducente. La nuova Renault Captur, forse anche per l’effetto dei grandi cerchi in lega (da 22 pollici), sembra invece molto aggressiva e di ammaliante ha poco (anche se il risultato è piacevole: voi che ne pensate?).

Per mezzo della linea sportiva del tetto e della carrozzeria, la nuova Renault Captur tenta di simulare la mole massiccia (anche se le dimensioni non sono poi così grandi: 4,22 metri di lunghezza, 1,58 metri di altezza e 1,95 metri di larghezza). All’interno della concept car Captur, invece, tutta un’altra faccia: l’atmosfera è minimalista e esageratamente futuristica (come si addice ad un prototipo), pulita e molto densa.

Arriverà mai, in listino? Se la nuova Renault Captur fosse tradotta in realtà, sarebbe solo dopo un’intensa trasformazione.

Lascia un commento