Pare essere quasi ufficiale il fatto che l’anno prossimo oltre a ritrovare l’introduzione delle gomme slick verrà approvato anche l’adattamento del sistema di immagazzinamento di energia cinetica.
Ovviamente queste novità richiedo un costo, prima di tutto per il semplice fatto che ogni squadra deve sviluppare il componente e dunque integrarlo insieme al resto dei componenti della sua macchina. La Williams è uno dei team più simbolici della Formula Uno, perché in essa sono passati grandissimi campioni come Prost, ma come ben si sa il team inglese pare non stia passando un felicissimo periodo dal punto di vista finanziario.
Nonostante questo la squadra è sempre stata insieme a BMW e Honda tra i team che hanno riconosciuto dei vantaggi in questo sistema innovativo, infatti nei test invernali tutte queste squadra hanno contribuito allo sviluppo di quest’ultimo. Per la Williams adottare il sistema KERS non sarà un problema dal punto di vista degli investimenti, anzi servirà ad offrire maggior possibilità alle squadre che hanno problemi a diminuire i vari ritardi con chi sta in vetta.
Questa situazione non è stata la stessa per i manager della Red Bull. Anche questo team come la Williams non è costituito da un colosso automobilistico, nel senso che sono team che a livello commerciale non vendono auto, ma sono entrambi privati che investono in Formula Uno per il puro piacere e per una semplice passione.
Per la Red Bull oltre a significare un grandissimo investimento da subire, il sistema KERS non è visto con occhio lieto ne dal punto di vista della sicurezza ne da quello dello spettacolo.
Comunque la pensano le varie squadre pare sia stato approvato dalla FIA che l’inserimento di questo sistema verrà anticipato e dunque già dal prossimo campionato potremmo vedere questa particolarissima novità.