AMG, sempre più ibride per l’azienda di Affalterbach

Dopo aver partecipato al Salone di Detroit 2011 con la supercar elettrica Mercedes SLS AMG E-Cell e dopo averne confermato solennemente la produzione, la divisione sportiva AMG della casa automobilistica della Stella a Tre Punte ha anticipato che, nel futuro, offrirà una versione ibrida per ogni modello preparato: anche l’azienda di Affalterbach, da anni fedele partner del brand di Stoccarda (Mercedes, ndr), si adegua a soddisfare le richieste ecologiche più esigenti (o, almeno, tenta di farlo).

Non dite che non v’eravate accorti che anche il mondo delle automobili sportive ha voltato pagina ed ha studiato (o lo sta facendo) un modo per sposare, consenzientemente, prestazioni e rispetto per l’ambiente (non è un caso che Porsche sia tornata a Detroit, dopo quattro anni d’assenza, con una concept car ibrida, 918 RSR). La commercializzazione della fastback SLS AMG E-Cell non è altro che la prima parte di un più ampio e profondo cammino di rinnovamento ecologico.

La divisione AMG ha necessità di limitare il livello di anidride carbonica complessivamente emesso dalla propria gamma e, con esso, il quantitativo di carburante consumato dalle vetture sportive che il comparto di Affalterbach produce. L’azienda tedesca ha già dimostrato che questo è possibile pur senza ledere le prestazioni connesse all’immagine del logo: la nuova Mercedes SLS E-Cell viene equipaggiata con quattro propulsori elettrici, uno per ogni pneumatico della supercar, che, unitamente, riescono a sfornare 392 kW (circa 526 cavalli) e 880 Nm di coppia massima (non si rimpiangono i 571 cavalli e i 650 Nm di coppia massima del motore 6,2 litri V8 benzina che equipaggia la versione a combustione termica tradizionale, l’attuale SLS AMG tout court).

Non sappiamo quando AMG presenterà al pubblico la prima vettura sportiva equipaggiata con una geometria ibrida: il comparto è al lavoro, in questo momento, anche su una versione aspirata del motore 5,5 litri V8, che equipaggerà la nuova Mercedes SLK 55 AMG e che, probabilmente, sarà installata sotto il cofano della nuova Mercedes Classe C Coupé (che sarà presentata al Salone di Ginevra 2011)..

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