La Ferrari è decisamente contraria alle nuove regole prviste per il 2013: alla Rossa infatti, non piace il 4 cilindri. A venire in soccorso della causa ferrarista sembra esserci la Mercedes. La crociata “anti-Fia” infatti, parte proprio dalla Germania.
Al presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo il motivo che sta alla base della scelta dei 4 cilindri non é andata proprio giù. E non è un caso che Montezemolo, per rendere ufficiale la protesta della Rossa, abbia scelto di farlo su un giornale tedesco: il Motor und Sport. Il motivo è semplice: la Mercedes è anche contraria alle nuove direttive e Montezemolo vuole cominciare proprio dal team tedesco la sua crociata “anti-Fia”.
E’ stato questo il lapidario commento di Montezemolo. Poche parole usate dal presidente Ferrari per mettere subito le cose in chiaro: l’intervista in terra tedesca vuole essere una denuncia sportiva e commerciale senza riserve e senza possibilità di dialogo. Il perché é presto detto: il 4 cilindri è fuori dalla politica commerciale del Cavallino rampante: “Non ne costruiremo mai per le nostre vetture da strada e per quanto riguarda la formula regina mi sembra un discorso patetico”.
D’altronde non é rimasto molto tempo, visto che le regole entreranno in vigore nel 2013 e la Fia, da parte sua, ha già reso noto che le scelte non verranno stravolte. Obiettivo di Montezemolo è quindi almeno quello di ritardare l’introduzione dei quattro cilindri. L’impresa sarà alquanto ardua: proprio per questo le alleanze tra i vari team sarà decisiva: “Se ci sarà la più piccola possibilità di ritardare l’introduzione dei motori quattro cilindri allora cercheremo di sfruttarla. C’è bisogno di unità tra i team”, conclude Montezemolo.
Come detto, l’aiuto più importante alla causa ferrarista arriva dalla Mercedes. A parlare nei giorni scorsi è stato infatti Norbert Haug, vice presidente Mercedes, che fin da subito si é detto contrario alla scelta Fia di introduzione dei 4 cilindri. Necessario, secondo il boss di Mercedes sport, prolungare l’era degli 8 cilindri: “Il V8 è un motore low-coast e da conservare”. Queste le parole di Haug. La partita è ufficialmente aperta. La lotta Ferrari/Team contro le nuove regole Fia incendierà il futuro della formula uno.