Jaguar C-X75, scatti ufficiali della supercar inglese

La lettera “C” ricorda che si tratta di una concept car, nonostante la volontà di dare un futuro di produzione alla fastback abbia già profondamente impegnato i pensieri del management della casa automobilistica del Growler. La cifra “75”, invece, sconvenientemente rivela l’età della signora che oggi appartiene a Tata Motors, Jaguar: anni, se me lo permettete, portati ancora dignitosamente, sebbene le svariate traversie attraversate nel tempo. La nuova Jaguar C-X75, infatti, è stata progettata e realizzata proprio per festeggiare in grande stile il settantacinquesimo anniversario dalla nascita del brand britannico. Non sappiamo se questo spettacolare regalo agli appassionati del Giaguaro avrà un seguito: siamo certi, al contrario, che dietro le forme sinuose ed affascinanti siano contenuti tutti i 75 anni di heritage automobilistico.

Avevamo già avuto modo di conoscere la nuova Jaguar C-X75, dapprima al Salone di Parigi 2010, in Europa, al di qua dell’oceano, in ottobre, e successivamente durante il Salone di Los Angeles 2010, negli Stati Uniti, al di là dell’oceano, in novembre. Oggi voglio proporvi una galleria di immagini della concept car C-X75 che la stessa casa automobilistica di Coventry diffuse in occasione della kermesse nella Ville Lumiere, abbondanti settimane fa: un modo – questo – per riassumere le velleità del costruttore Jaguar e per scoprire parte del futuro (stilistico, meccanico e generico) del fabbricante del Growler.

La supercar Jaguar C-X75 è stata disegnata sotto l’attenta supervisione dell’attuale Direttore del Design della casa automobilistica, Ian Callum, con un linguaggio stilistico che elabora l’attuale matita (quella dell’odierna generazione di Jaguar XJ e della berlina di segmento E, Jaguar XF) e la fa più emozionante, tanto all’esterno della fastback quanto all’interno dell’abitacolo. La vera innovazione di Jaguar C-X75, ad ogni modo, è ciò che si nasconde al di là del puro e mero belletto: il telaio in alluminio cela una serie di micro-turbine da 35 chilogrammi, che lavorano ad 80.000 giri/minuto e che erogano circa 70 kW ciascuna, sfruttando differenti tipi di carburante (tra cui diesel e GPL). Producono energia che viene immagazzinata nelle batterie agli ioni di litio e che viene utilizzata da quattro motori elettrici, uno per pneumatico (dunque, la supercar Jaguar C-X75 viene dotata di trazione integrale senza componenti meccaniche, regolabile all’infinito ed indipendentemente per ogni ruota), che insieme sviluppano 780 cavalli e 1.600 Nm di coppia massima, disponibile – quest’ultima – quasi istantaneamente. Con un’autonomia complessiva che può arrivare a novecento chilometri ed un tasso medio di emissione di anidride carbonica, dichiarato, pari a 28 chilogrammi per chilometro percorso, la nuova Jaguar C-X75 potrebbe cancellare, in un soffio, la leggenda delle automobili sportive arroganti nei confronti di Madre Natura (che, poi, tanto leggenda non è).

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