I tedeschi dovrebbero temere i sudcoreani? Forse non è ancora arrivato quel momento, ma temo che questa possibilità non sia più così remota come poteva apparire un tempo. È sufficiente, per capire ciò che voglio dire, che pensiamo ai passi compiuti da Hyundai e da Kia, due case automobilistiche che vanno a braccetto e che stanno azzannando (nel reale senso del termine) il mercato mondiale. Certo, entrambe hanno dovuto per prima cosa prendere esempio dai tedeschi e non è un caso che, dall’una e dall’altra parte, sullo scranno di Responsabile del Design (Chief Design Officier) sieda un manager con pregresse esperienze all’interno di brand europei (Peter Schreyer, per Kia, militò nel Gruppo Volkswagen, Thomas Bürkle, per Hyundai, in BMW).
Ed è proprio la matita della casa automobilistica Kia a parlare, in questa occasione. Alla luce dei fatti e dei successi ottenuti, anche per merito suo (diamo a Peter quel che è di Peter), egli sentirebbe il bisogno di una sportiva per il marchio, che potesse, dunque, ampliare ancora maggiormente la propria presa sul mercato. Non si sbilancia, il buon Schreyer, e non ammette se una coupé sia già in via di sviluppo, al quartier generale di Kia, o se, invece, questo sia solo il capriccio di un designer. E non suona strano neppure che queste parole escano dalla sua bocca, lui che fu il padre della prima generazione di Audi TT, nel 1998, che lasciò senza fiato parte degli appassionati e pure della concorrenza (non così nutrita come quella odierna). Insomma, di esperienza, sul groppone, Schreyer ne ha ed una coupé Kia non stonerebbe.
E, a dirla tutta, una concept car che potrebbe servire da base per una nuova automobile di questa tipologia già c’è: si chiama Kia Kee ed è stata presentata al Salone di Francoforte dell’anno 2007. Disegnata proprio da Schreyer, è una classica coupé a tre porte, Kee, è lunga 4,3 metri (quindi potrebbe stare anche nel segmento C) e propone una configurazione interna 2+2. Una diretta concorrente, dunque, di quell’Audi TT di cui sopra facemmo menzione. Non sappiamo se realmente ci sia lo spazio, all’interno del programma e del futuro di Kia, per una vettura simile.