Fernando Alonso – 8.5 – Lo spagnolo ha disputato una gara perfetta, ma oggi può anche sorridere per un altro motivo: lo spagnolo é infatti baciato dalla fortuna, perchè se il motore di Vettel non si fosse fermato chissà come sarebbe andata a finire. E’ proprio il caso di dire che “La fortuna aiuta gli audaci”.
Sebastian Vettel – 8 – Anche il tedesco non ha sbagliato nulla, perché se la vettura fa i capricci non è colpa sua. E non è la prima volta che gli capita nel corso della stagione.
Michael Schumacher – 7.5 – “Nonno” Schumi nella pioggia coreana ha dimostrato di trovarsi ancora a suo agio sul bagnato. Passano gli anni, ma la stoffa campione c’è sempre e a Yeongam é uscito finalmente dal letargo. Superato in avvio di gara Kubica, si é ripetuto poco dopo con Button e alla fine ha concluso quarto.
Lewis Hamilton – 7 + – Buona la gara dell’inglese, seppur macchiata da un paio di errori. Come il sorpasso subito da Rosberg a inizio gara, per finire con l’errore dopo il pit-stop di Alonso. Mentre lo spagnolo é in difficoltà per un problema con una gomma, il britannico si prende la seconda posizione salvo poi andare largo in curva e tornare nuovamente terzo.
Felipe Massa – 7 – Alonso gli aveva chiesto una mano. E il pilota brasiliano ha risposto presente. Un ottimo terzo posto senza nemmeno troppa fatica. Il brasiliano si é limitato a fare la sua gara, senza strafare e approfittando anche delle sfortune altrui. Un buon viatico per il team e per la squadra.
Jenson Button – 5 – L’inglese ha provato la strategia delle gomme intermedie: è tra i primi a montarle, ma finisce tra gli ultimi sul traguardo. Ma a dire il vero non é mai apparso all’altezza dei primi. Occasione sprecata.
Mark Webber – 3 – Oggi proprio non era giornata per l’australiano. Gara da dimenticare dunque, anche se farlo non sarà così facile, visto che l’errore di oggi a Yeongam potrebbe costargli la conquista del titolo iridato. Lo sbaglio è stato tutto suo, come ha sinceramente ammesso lo stesso al termine della gara.
Ferrari – 9 – Nelle strategie è difficile batterla. La vettura non sarà ai livelli della Red Bull, ma a volte “la potenza è nulla senza il controllo”.
Red Bull – 4 – Se la vettura di Vettel fa i capricci non è certo colpa del tedesco. Sicuramente c’è qualcosa da rivedere.