Il costruttore teutonico Mercedes annuncia un mutamento di ordine ecologico all’interno della gamma della berlina ammiraglia Classe S, tre volumi di lusso di segmento F. No, non verrà introdotta una nuova versione ibrida, bensì quattro nuovi propulsori, in grado di coniugare le più recenti tecnologie sviluppate dalla Stella a Tre Punte e di ridurre consumi di carburante ed emissioni nocive di CO2.
Mercedes Classe S viene equipaggiata con quattro nuovi motori, due diesel e due benzina. Tuttavia, l’alito di novità che si respira tra le voci del listino della berlina lunga da 509 centimetri a 525 centimetri include un rinnovato cambio automatico 7G-TRONIC PLUS a sette velocità, elaborato sino alla riduzione degli attriti interni, ed il dispositivo ecologico Start&Stop. Entrambi verranno offerti di serie per i quattro nuovi propulsori, introdotti dalla casa automobilistica di Stoccarda.
La nuova Mercedes Classe S 250 CDI BlueEFFICIENCY viene equipaggiata con il motore 2,1 litri diesel quattro cilindri, in grado di erogare 204 cavalli e 500 Nm di coppia massima, con doppia sovralimentazione. Di colpo, è il più contenuto motore della gamma, che, allo stesso tempo, garantisce doti di potenza e risparmio di carburante.
La nuova Mercedes Classe S 350 BlueTEC – di cui abbiamo già parlato in precedenza – viene sin da ora commercializzata in Italia (a partire da 87.840 euro). Catalogato Euro 6, il propulsore 3,0 litri V6 diesel della versione eroga 258 cavalli e permette un consumo limitato a 6,8 litri ogni cento chilometri.
La nuova Mercedes Classe S 350 BlueEFFICIENCY viene equipaggiata con una pompa d’olio a carico controllato e pneumatici a bassa resistenza al rotolamento (caratteristiche, quest’ultime, canoniche del pacchetto BlueEFFICIENCY). Il motore benzina 3,5 litri V6 eroga 306 cavalli e 370 Nm di coppia massima. La nuova Mercedes Classe S 500 BlueEFFICIENCY viene equipaggiata con un motore 4,7 litri V8 benzina, che genera 435 cavalli, con doppia sovralimentazione. Per entrambe le ultime due opzioni, il costruttore offre la tecnologia BlueDIRECT: l’accoppiamento, cioè, dell’iniezione diretta del carburante con la turbo-compressione. Non ancora commercializzate, le versioni suddette a benzina verranno proposte a partire da circa 78.718 euro (S 350 B.) e da circa 99.186 euro (S 500 B.).
Oggi è di tendenza il downsizing in campo motoristico. E forse è una scelta pure intelligente, in un’epoca di crisi economica che lambisce un pò tutti. E il fenomeno interessa pure il settore del lusso, dove anche lì, se è possibile risparmiare qualcosa, perchè non approfittarne? In quest’ottica si inserisce la nuova Mercedes S 250 Cdi. Un buon 4 cilindri tecnologicamente valido e di cubatura relativamente ridotta pùò funzionare pure sotto una ammiraglia di alto livello come la Classe S. Avrà successo questa versione? Secondo me, premesso che la tecnologia e le buone prestazioni ci sono, tutto dipenderà dal prezzo di vendita. Solo se il risparmio rispetto alla versione di accesso a 6 cilindri di 3.000 cc diesel sarà considerevole, una tale motorizzazione “ridotta” avrà senso. Altrimenti l’acquirente preferirà la sicurezza della motorizzazione più grande e più esclusiva!
BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO 2011!!!