“Fernando aveva bisogno di una vittoria così: nel momento in cui ha una macchina che può competere può fare la differenza“. Flavio Briatore non può far altro che applaudire il suo pupillo, che grazie al successo conquistato ieri a Monza, è rientrato di prepotenza nella corsa per la conquista del titolo iridato. Gran parte del merito è dello stesso Alonso secondo il manager piemontese: “Alonso è il miglior pilota che c’è in circolazione, fa la differenza – spiega Briatore -, anche se a Monza ha sbagliato partenza e i meccanici sono stati decisivi. Schumacher ha avuto un ciclo alla Ferrari ma allora la competizione non era così tremenda. Ha fatto cose straordinarie ma oggi ci sono in pista cinque campioni del mondo, Alonso ha più clienti difficili di quanti ne abbia avuti lui, l’importante è comunque che la macchina sia lì: a quel punto Fernando, con 2-3 decimi, con la consistenza in gara, fa la differenza“. La vetta del Mondiale piloti infatti, occupata al momento da Mark Webber, è distante solamente 22 punti. “Ma non sono niente, corrispondono a una vittoria – ricorda Briatore – A Fernando basta vincere un’altra gara per giocarsela. Quante chance ha di vincere il titolo? Diciamo 50%“.
Il favorito dunque, proprio perché al momento al comando della classifica, resta Mark Webber, ma tra il pilota australiano e il Mondiale c’è un ostacolo: la Red Bull, proprio la sua scuderia. “Quella di Monza – prosegue Briatore – era la gara più difficile per loro. Ma alla Red Bull non hanno ancora capito che se continuano così, con Webber e Vettel che si corrono contro, il Mondiale lo possono perdere. Alla Ferrari c’è una situazione chiara, in cui Alonso è il leader del team e Massa dà una mano, alla Red Bull no, anche ieri la loro strategia non è stata brillante. Hanno buttato via un centinaio di punti, Vettel ne ha fatte di tutti i colori, certo, se uno non vuole vincere il Mondiale questa può essere una strategia“, ironizza.
In corsa per il titolo c’è ovviamente ancora l’inglese Lewis Hamilton, che però ieri ha pagato a caro prezzo un brutto errore subito dopo la partenza, costringendo la sua McLaren al ritiro anticipato. “Ha fatto una grande cavolata – conferma Briatore -. Non dimentichiamo come Hamilton abbia buttato il Mondiale 2007“.