Audi A1 E-Tron, le novità ecologiche di Audi (parte prima)

Audi ha dato il via alla realizzazione della famiglia di veicoli identificati con la sigla E-Tron. Quelli che sono spinti dalla propulsione elettrica. La casa automobilistica teutonica sta compiendo passi da gigante per mettere in pratica tanto parlare e non rimanere a guardare mentre tanti concorrenti (in special modo nipponici) si spartiscono una nuova fetta di mercato, più buona di tante altre ormai poco saporite. Due notizie confermano l’interesse di Audi: l’inizio dei test su strada della nuova Audi A1 E-Tron e la probabile presentazione di una versione cabriolet di Audi E-Tron al Salone di Parigi.

Audi A1 E-Tron è la versione elettrica dell’utilitaria di Ingolstadt, appena inserita tra le voci del listino. Un lotto di venti unità della piccola citycar ecologica verranno fatte circolare per le strade di Monaco (ma non era il quartier generale di BMW?) al fine di ottenere informazioni e problematiche relative al comportamento dell’automobile ed al frangente della ricarica: Audi A1 E-Tron verrà supportata, nelle fasi di prove che dureranno fino a data da destinarsi, da una serie di 200 colonne di ricarica, installate da E.ON e SWM.

La nuova Audi A1 E-Tron possiede le stesse caratteristiche dell’utilitaria da cui deriva, ma è la zona sottostante il cofano anteriore a celare le innovazioni futuristiche: un propulsore elettrico di piccole dimensioni, con albero trasversale rispetto al senso di marcia, eroga circa 61 cavalli in maniera costante, sebbene riesca a raggiungere un picco massimo di 102 cavalli. Alla stessa stregua si comporta la coppia massima resa disponibile: il motore elettrico di Audi A1 E-Tron genera una potenza costante di 150 Nm, che raggiunge il tetto massimo di 240 Nm

L’autonomia garantita dal propulsore elettrico e dalla batteria di Audi A1 E-Tron è pari a 50 chilometri. L’utilitaria è, tuttavia, provvista di un rotore Wankel unico, di 254 centimetri cubici di cilindrata, che funge da generatore di energia per il motore elettrico e non da alternativa di propulsione e che può aumentare l’autonomia sino a duecento chilometri. Il serbatoio del carburante (benzina) per il rotore Wankel contiene, infatti, solo dodici litri. L’utilizzo combinato delle due modalità permette di registrare un consumo medio di 1,9 litri, necessari per percorrere cento chilometri.

A più tardi, con la seconda parte delle novità Audi, qui, su UltimoGiro

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