Codice della strada, la multa per l’alcool può essere contestata, il governo chiede l’intervento di nuovi etilometri

Il Nuovo Codice della Strada sta facendo strage di contravvenzioni e un eccessivo numero di ritiro della patente, però l’articolo 186 merita un momento di attenzione, perché anche il Governo si è accorto che qualcosa non va. Infatti, come attestare se un ragazzo inferiore ai 21 anni abbia superato il tasso alcool etilico pari a 0 e 0,5 grammi. Infatti  tutti i mezzi elettronici a disposizione della Polizia Stradale riescono a segnalare solo il superamento del mezzo grammo, con un bell’avvocato, un neo patentato può anche tentare il ricorso e contestare la sanzione. Quindi il governo ha chiesto l’intervento di un nuovo etilometro per constatare esattamente i grammi ingeriti di alcool che il neo patentato fermato ha nel sangue. Ricordiamo infatti che l’articolo 186 bis dice: “Per i ragazzi di meno di 21 anni e neo patentati,  e per chi esercita professionalmente l’attività di trasporto di persone o di cose, è vietato guidare dopo aver assunto bevande alcoliche. Altrimenti, multa di 155 euro per un tasso alcolemico superiore a zero e non superiore a 0,5 grammi per litro. Più il taglio di cinque punti o 10 per i neopatentati. Nel caso in cui il conducente provochi un incidente, le sanzioni sono raddoppiate”

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