Qualche giorno fa, una misteriosa serie di immagini spia immortalavano una vettura misteriosamente inedita. Le cui fattezze, nello specifico, richiamavano l’ancestrale Lancia Stratos. Per la gioia degli appassionati più puri e fedeli, le voci di una possibile reintroduzione della fastback sportiva in gamma si sono susseguite nei momenti successivi alla divulgazione delle immagini. Fino ad ora. Fino alla conferma della notizia. Che, tuttavia, non corrisponde al desiderio della piazza automobilistica.
Non saremo prolissi e scenderemo subito al cuore della questione: la nuova Lancia Stratos, in realtà, è una vettura one-off realizzata per un facoltoso ed esigente acquirente, Michael Stoschek, CEO (Chief Executive Officer, amministratore delegato) e proprietario di Brose KG, azienda teutonica impegnata nella produzione di componentistica per il comparto automobilistico. Nulla a che vedere con la grande produzione e, se volete, neppure con la maison nobile del Gruppo Fiat: la nuova Lancia Stratos, a dispetto del nome che porta, non è stata realizzata da Lancia. A fabbricarla è stata la casa di design Pininfarina, sfruttando la matita di Jason Castriota (ora responsabile del design Saab, già firmatario di Bertone Mantide).
Lancia Stratos (o Stratos HF, sebbene la sigla non possegga significato alcuno per il mondo automobilistico) fu una sportiva prodotta dal 1973 al 1976, in 495 esemplari, presentata nel 1970. Partecipò al mondo delle corse rally e venne realizzata dalla matita di Marcello Gandini (padre di Lamborghini Countach) e dall’esperienza dell’ingegnere Gian Paolo Dallara (quello dell’omonima azienda produttrice di autoveicoli) pella Carrozzeria Bertone.
La nuova Lancia Stratos è stata realizzata sul pianale in alluminio di Ferrari F430 Scuderia (allo stesso modo, la vecchia Stratos possedeva propulsore e cambio di Ferrari Dino 246) e la trasmissione automatica sequenziale della berlinetta di maranello. Ed il motore che l’equipaggia è il medesimo 4,3 litri V8 benzina, che eroga 510 cavalli e 470 Nm di coppia massima. Né il prezzo né alcuni dati tecnici maggiormente esaurienti sono stati comunicati: certo è che la vettura verrà mostrata al Salone di Parigi del prossimo ottobre.
Non è da escludere neppure la possibilità che, a fronte di copiose richieste e di assegni sventolanti, a molti zeri, Pininfarina possa mettere in piedi una produzione limitata della nuova Lancia Stratos: pare che il committente abbia dato la possibilità al fabbricante di realizzarne venticinque esemplari.
Lancia zet 1000 Stratossen op de market..