Formula 1, Red Bull: Webber tende la mano a Vettel. “Non siamo nemici”, ma la McLaren ci crede poco

Mark Webber prova a gettare acqua sul fuoco e a riportare un pò di sereno all’interno del box della Red Bull dopo il rovente Gp di Gran Bretagna, in cui il pilota australiano ha ottenuto una stoica vittoria giunta però al termine di un weekend caratterizzato da mille polemiche interne al team e della lotta serrata alla partenza con il compagno Vettel sul tracciato di Silverstone. La riunione tenuta nel quartier generale di Milton Keynes è stata dunque provvidenziale, come fa capire lo stesso Webber nella nota pubblicata sul proprio sito ufficiale. “Vettel e io non siamo nemici. Il malumore nato dopo le qualifiche di sabato è sfociato domenica. Ma dipendeva solo dal fatto che io, come qualsiasi pilota in griglia, volevo le migliori chance di vittoria. Sebastian ha ottenuto la nuova ala per ragioni che non mi sono state spiegate fino a sabato pomeriggio“, dice. Ora, le regole sono chiare: “Se dovessimo ritrovarci davanti ad un simile dilemma, la preferenza andrebbe al pilota con più punti nel Mondiale“.

Button se la ride – Intanto però, la McLaren se la ride eccome. Jenson Button, campione del mondo di Formula 1 in carica, non crede poi molto alla pace interna alla Red Bull: anzi, il pilota inglese ha dichiarato come gli attriti tra Webber e Vettel non facciano altro che favorire gli avversari nel Mondiale 2010, a partire proprio dalla sua McLaren: “Siamo al comando di entrambi i campionati perché nella nostra squadra c’è una maggiore armonia rispetto a quella che vedo nelle altre squadre – dichiara il britannico – Le divisioni della Red Bull positive per noi? Sì, se questo significa che loro saranno impegnati a discutere da qui in poi. Non siamo veloci come quelli della Red Bull ma i ragazzi in fabbrica sanno di doversi preoccupare solo di rendere la macchina più veloce, al resto penseremo noi senza dover badare alla politica tra i piloti in pista“.

Nasce la Villeneuve Racing? – Infine una news accattivante: non essendo riuscito a trovare una monoposto che lo rilanciasse nel Circus della Formula 1, l’ex pilota canadese Jacques Villeneuve, ha deciso di fare in proprio. Il pilota sta infatti programmando il suo ritorno in Formula 1, stando a quanto scrive oggi la rivista specializzata tedesca ‘auto, motor und sport‘. Il campione del mondo del 1997, a 39 anni, ha infatti presentato la richiesta per essere al via nella prossima stagione con la sua personale scuderia, Villeneuve Racing. Scrive la rivista: “Il pilota canadese è uno dei tre candidati che rimangono in lizza per la tredicesima piazza della griglia nel 2011. Villeneuve ha rispettato al momento tutte le condizioni della Fia“. La sede della scuderia dovrebbe essere in Inghilterra. La rivista di motori tedesca assicura anche che non è chiaro chi dovrà prestare l’appoggio finanziario al team. La decisione della Fia sulla tredicesima squadra per la prossima stagione sarà presa probabilmente alla fine di luglio.

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