Il neo-presidente della Fia, il francese Jean Todt, ha rilasciato un interessante intervista al quotidiano transalpino “Les Echos”, nella quale ha parlato delle priorità per quanto riguarda il futuro della Formula1: “La riduzione dei costi, il miglioramento dello spettacolo, la messa in atto di nuove tecnologie e di sinergie più forti tra sport e mobilità, per promuovere la sicurezza stradale nel mondo“. Interpellato poi sui budget giudicati sin troppo eccessivi della Formula 1, Todt ha sottolineato che quelli delle grandi squadre “che erano diventati ridicolmente elevati, sono stati diminuiti di circa il 30% su un periodo di 3 anni”.
Per quanto riguarda poi l’aspetto tecnologico, l’ex dg della Ferrari ha spiegato che “a partire dal gennaio 2013, ci saranno regolamenti fondamentalmente diversi. In particolare a livello di motori, che terranno conto dell’evoluzione delle tecnologie. Oggi c’è un ruolo sproporzionato dell’aerodinamica, bisogna spostare gli investimenti altrove, in altri ambiti di ricerca, più vicini a ciò di cui abbiamo bisogno”. Non é mancata, infine, una domanda in stile gossip rosa, sul predecessore Max Mosley, di cui Jean Todt ha detto: “Ciascuno ha il suo stile, ma rispetto la sua fedeltà e il suo senso del dovere. Credo che abbia dovuto rispondere a provocazioni inappropriate”.