La Corte di Cassazione ha emesso un verdetto in favore di un automobilista di Imperia, che non ha così dovuto pagare la multa registrata dall’autovelox, in quanto la data della contravvenzione era sbagliata. L’uomo aveva contestato al giudice di pace di Sanremo la multa per eccesso di velocità, perchè gli era stata fatta da un agente in base allo scontrino dell’autovelox che riportava però una data sbagliata. L’agente aveva provveduto a correggere la data nel verbale. Non è stato dello stesso parere la Suprema Corte che ha annullato la decisione con rinvio ad altro giudice di pace.
1 commento su “Autovelox, se la data dello scontrino è sbagliata, la multa non si deve pagare”