Formula, Gp Monaco: Alesi con Alonso e contro i piloti “lenti”. “Sono imbecilli!”

A pochi giorni dal Gran Premio di Monaco, è venuto a galla un curioso episodio che ha visto come protagonista l’ex pilota francese Jean Alesi. Episodio passato in secondo piano, a causa del proibitivo sorpasso di Schumacher all’ultimo giro a danno del ferrarista Alonso, in regime di safety car, che ha visto la penalizzazione del tedesco da parte dei commissari di gara a fine gara.

Il tutto è comunque stato generato dal lungo duello che ha visto impegnati i due piloti, Alonso e Schumacher, che per guadagnare tempo e punti, hanno spesso rischiato incidenti o corsi grossi pericoli, per superare avversari che, nonostante avessero vetture meno veloci, hanno venduto cara la pelle. In molti si sono chiesti se valesse davvero la pena impegnarsi così tanto in un duello che, alla lunga, li avrebbe potuti vedere eliminati dalla corsa. Oltre a ciò, l’ex pilota transalpino ha rimarcato in maniera negativa il comportamento di tutti quei piloti  che hanno evidentemente rallentato Alonso nella cavalcata verso il sesto posto. Critico (per usare un eufemismo) è stato appunto il francese Jean Alesi, che li ha apertamente definiti, in diretta RAI, “degli imbecilli!”.

A questo punto, sull’ex pilota, diversi sono stati i commenti. Qualcuno, ascoltando parole per nulla edulcorate, ha sorriso ricordando il carattere ruspante del francesino di Avignone, già protagonista di exploit simili quando da pilota Ferrari, si permetteva il lusso di dire a Jean Todt: “Mi hai rotto le pa*le”. Qualcun altro invece, ha ritenuto l’uscita decisamente fuori luogo: sia per il luogo, diretta Tv sul primo canale nazionale RAI (non il bar sotto casa), sia per il significato dell’epiteto utilizzato, dato che quei piloti stavano comunque facendo la loro onesta gara.

Onestamente, la polemica ci sembra alquanto priva di fondamento. Da che mondo e mondo, nella Formula 1, da sempre esistono piloti che si fanno doppiare facendosi da parte, mentre altri vogliono comunque gareggiare e provare a resistere agli attacchi dei piloti e delle vetture più forti.  Tutto è legittimo. La particolarità di questa volta ci si trovava su un tracciato in cui superare è quasi impossibile. Infine sottolineiamo che particolarmente litigoso con l’asturiano, è sembrato l’ex team mate alla Renault, Lucas di Grassi. Che ci siano vecchie rugggini tra i due? Jean Alesi ha detto la sua utilizzando un linguaggio a dir poco colorito e scatenando una bella polemica. Qualcuno, a metà strada tra il turbato e l’indignato, sta chiedendo alla RAI addirittura che venga cacciato dalla lista degli opinionisti. Per quel che ci riguarda, la discussione è alquanto superflua. Magari, un semplice richiamo potrebbe bastare.